Biella riparta dal Giro d’Italia

È notizia di questi giorni che Biella avrà un ruolo importante nel prossimo Giro d’Italia. Una tappa partirà da piazza Duomo per la gioia e lo stupore di tutti gli appassionati.

Ma il biellesino fastidiato è davvero felice per questo bel traguardo?

Ovviamente no e infatti non sono mancate le polemiche, tipiche del benaltrismo da bettola. Perché qualsiasi cosa si faccia c’è sempre qualcuno che lamenta una mancanza altrove sottolineando come questa sia (a detta sua) molto più importante.

Per fortuna c’è chi ha saputo vederci anche qualcosa di buono, oltre ovviamente al grande impatto di visibilità nazionale, perché da che mondo è mondo sappiamo bene che Giro d’Italia=strade asfaltate e allora forza tutti a gioire, tutti a sperare che la corsa passi sotto casa, magari in una stradina di periferia, che non viene manutentata dal 1976.

È una bella vittoria per l’amministrazione che, dopo tanto penare, è riuscita a portare i media in città per qualcosa che non fosse l’ennesima figuraccia, anche se, a dirla tutta, c’è ancora tempo per rimediare, perché lo sappiamo ormai fin troppo bene, il Biellese è così, la sera leone e il giorno dopo…

La Biella che piaceVa

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