Circondario
Tutto pronto a Le Bettule per gli “Internazionali Under16”
Da mercoledì 4 a venerdì 6 settembre la 17esima edizione della prestigiosa competizione giovanile di golf
Tutto pronto a Le Betulle per gli “Internazionali Under16”. Da mercoledì 4 settembre scatterà la 17esima edizione del “Reply Italian International Under 16 Championship-Teodoro Soldati Trophy”. La kermesse vedrà in azione alcuni dei migliori giovani golfisti del panorama europeo e mondiale.
Nei giorni scorsi si sono chiuse ufficialmente le iscrizioni, che confermano i numeri importanti del passato. L’entry list ha visto oltre 180 richieste (sui 140 posti disponibili, più quattro wild card) a rappresentare ben 18 nazioni. Al via Italia, Inghilterra, Svizzera, Repubblica Ceca, Belgio, Irlanda, Sudafrica, Norvegia, Olanda, Germania, Francia, Svezia, Galles, Austria, Danimarca, Scozia, Finlandia e Bulgaria.
Tutto pronto a Le Betulle per gli “Internazionali Under16”
Sempre decisamente elevato il livello tecnico al circolo di Magnano, certificato dalla presenza di oltre un centinaio di giocatori con handicap inferiore allo “0”. Tra i favoriti il sudafricano Dewan De Bruin, gli inglesi Alexander Boyes e Charlie Rusbridge, lo svedese Edwin Sjodin, il ceco Stepan Plasek, l’inglese, il francese Paul Martin e gli olandesi Youp Orsel e Stijn Egging.
Guidano la numerosa e competitiva schiera di azzurrini Carlo Roman, Simone Cavaliere, Giovanni Bernardi, Giampaolo Gagliardi, Paolo Perrino, Matteo Manini e Filippo Bonomi.
Immancabile la presenza dell’efficiente team sudafricano, che come ogni anno partecipa al campionato con i migliori giocatori della categoria per andare a caccia del quarto titolo. Dopo i successi ottenuti da Porteous, Vorster e Bhana rispettivamente nel 2008, 2017 e 2019, oltre la De Bruin la squadra sarà composta da Benjamin Pierre Weber, Henru Walters e Zinan Maimane.
Nella scorsa edizione si impose in rimonta lo svedese Enzo Persson.
Kermesse rivelatrice di talenti
Il “Reply Italian International Under 16 Championship”, valido per il World Amateur Golf Ranking e per l’EGA European Men’s Amateur Ranking, si è costruito negli anni una solida tradizione di rivelatore di nuovi talenti. E’ lunga la lista di chi ha poi spiccato il volo nei tour professionistici (come Manassero, Paratore, Porteous, Pieters,, Stone, Dunne, Detry, Migliozzi, Lombard, Reitan, Schwab e Kinhult).
Immutata la formula di gioco, che prevede la disputa di 72 buche stroke-play con taglio dopo i primi due giri. I primi 42 della classifica più gli eventuali pari merito parteciperanno alle 36 buche finali che si disputeranno nella giornata conclusiva di venerdì 6 settembre.
In palio anche il “Nations’Trophy” (con la Norvegia campione uscente), assegnato alla fine della seconda giornata tenendo conto dei migliori due score su tre di ogni giro.
La manifestazione è dedicata a Teodoro Soldati, giovane promessa del golf azzurro tragicamente scomparso nel luglio 2015. Soldati era molto legato ai campionati, avendoli giocati ben quattro volte, migliorando di anno in anno la sua prestazione. Sul podio nel 2013, nel 2014 vinse con una performance che lasciò pochissimo spazio agli avversari.
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