Quando lo sport è donna

Quando lo sport è donna. Martedì scorso nei saloni del Circolo Sociale Biellese si è tenuto il consueto convivio del Panathlon Club Biella, eccezionalmente posticipato ad aprile. Il tradizionale appuntamento di marzo dedicato appunto alla donna era infatti slittato per fare spazio all’interclub con l’Inner Wheel Biella Piazzo. L’omaggio alla figura femminile nello sport è stato quindi celebrato nel mese successivo, nell’ambito del progetto “Donna e Sport”.

Quando lo sport è donna

Protagonista della serata è stata l’atleta Veronica Crida, vincitrice del Premio Panathlon 2024. Atleta capace di salire sul secondo gradino del podio lo scorso anno ai Campionati Italiani di salto in lungo indoor e outdoor. Al suo fianco una madrina d’eccezione: Elisabetta Perrone, olimpionica biellese medaglia d’argento nella 10 chilometri di marcia ai Giochi di Atlanta 1996. E figura di riferimento nell’atletica nazionale. Un nome che non ha bisogno di presentazioni, ampiamente conosciuto e stimato sul territorio.

A condurre la serata, tutta al femminile, sono state le socie Laura Bertazzoli e Clelia Zola, che hanno guidato un dialogo intenso e stimolante tra le due atlete. L’incontro ha offerto un prezioso confronto generazionale. Da una parte l’esperienza e i ricordi di Perrone, che ha vissuto la carriera sportiva negli anni passati. Dall’altra lo sguardo attuale e concreto di Crida, ancora pienamente immersa nell’attività agonistica.

Riflessione

E’ emersa una riflessione profonda su come sia cambiato nel tempo il ruolo della donna nello sport. Veronica Crida ha sottolineato come oggi, rispetto al passato, le atlete siano finalmente oggetto di studi specifici. «Il corpo femminile è più complesso di quello maschile e oggi fisioterapisti, allenatori e psicologi stanno dedicando molta attenzione all’atleta donna. Non solo per migliorarne le prestazioni, ma anche per proteggerne le peculiarità in un’ottica di benessere a lungo termine».

Una serata ricca di contenuti, emozioni e spunti di riflessione. Un momento che ha riaffermato l’impegno del Panathlon Club Biella nella valorizzazione della figura femminile nel mondo dello sport, tra passato, presente e futuro.
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