La Biellese vuole tornare a vincere

La Biellese vuole tornare a vincere. Non è un momento particolarmente felice per i bianconeri. La squadra è reduce da due partite senza vittorie, con un solo punto conquistato, peraltro in pieno recupero e qualche problema di troppo legato all’infermeria.

La sosta invernale si sta avvicinando e senza ombra di dubbio le festività di Natale verranno accolte nel migliore dei modi. Il gruppo avrà modo di ricaricare le batterie e recuperare energie fisiche e mentali in vista della seconda parte della stagione. Mancano però due gare al giro di boa, tre in realtà perché a tre giorni dal Natale è in programma il recupero dell’ottava giornata, rinviata lo scorso 26 e 27 ottobre a causa del maltempo.

La Biellese vuole tornare a vincere

Non è ancora ora di tirare il fiato, dunque, per capitan Pavan e compagni, chiamati a fare ancora qualche sforzo prima di potersi rilassare un po’.

Purtroppo nelle ultime settimane il cospicuo vantaggio si è quasi del tutto ridotto e dei sei punti di margine di soltanto quindici giorni fa ne è rimasto appena uno. La Pro Eureka ha iniziato a far sentire il fiato sul collo ai bianconeri. E la terza forza del girone, l’Oleggio, è a -3, -5 invece per il terzetto composto da Borgosesia, Settimo e Baveno Stresa.

Questa domenica il calendario sembrerebbe fornire un supporto agli uomini di Luca Prina. Mentre la Pro Eureka sarà a Bellinzago e l’Oleggio riceverà l’Accademia Borgomanero, la Biellese giocherà in Corso 53° Fanteria contro il modesto Lascaris (fischio d’inizio alle 14.30). I torinesi si trovano invischiati in piena zona play-out. La salvezza diretta dista già sei lunghezze e il bilancio attuale è ampiamente deficitario (tre vittorie, due pareggi e sette sconfitte). Il pronostico è ampiamente favorevole ai padroni di casa, dunque, che devono anche riscattare il ko con il Verbania nell’ultima uscita davanti ai propri tifosi.

Mister Prina dovrà fare ancora una volta i conti con le assenze di Colletta, Messina e del lungodegente Secondo. Gli acciaccati Gila, Artiglia) e Sekka e il rientrante Brancato dovrebbero comunque essere a disposizione anche se non al top della condizione.
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