Sport
La Biellese vuole il riscatto
La squadra bianconera ospiterà oggi l’Omegna, fischio d’inizio alle 15
Riscatto a Biella e conferme a Verrone. Sono queste due le parole d’ordine della settima giornata del campionato di Eccellenza.
Da una parte la Junior Biellese Libertas deve ripartire dopo la prima sconfitta stagionale, dimostrando come il ko di Borgaro fosse un classico, semplice incidente di percorso. Dall’altra il Ceversama è chiamato a dare continuità alle ultime due vittorie consecutive, proseguendo la risalita in classifica verso le posizioni più tranquille. Quella di oggi (fischio d’inizio alle 15) sarà dunque una domenica che, seppur per motivi diametralmente opposti, ricoprirà un ruolo decisamente importante nell’economia della stagione di entrambe le squadre.
In casa bianconera la speranza è quella di essere in grado di sfruttare appieno il fattore campo. La Biellese giocherà infatti al “Pozzo-Lamarmora” dove arriverà l’Omegna. Formazione neopromossa quella rossonera, che lo scorso campionato ha raggiunto la fase finale per lo scudetto di Promozione, e quest’anno sta disputando un torneo in linea con le aspettative. Attualmente a quota 7 punti e con una partita in meno dopo il rinvio una settimana fa della gara con il Gassino San Raffaele, l’Omegna arriverà all’ombra del Mucrone per strappare quanto meno un punto.
Durante gli allenamenti di questi giorni mister Giuseppe Albertini ha lavorato soprattutto per cercare di migliorare la fase difensiva, ad oggi il reparto meno affidabile. La lunga assenza di Andrea Coda Zabetta è un fattore importante, questo è fuori di dubbio, ma prendere due gol su azione di rimessa laterale come nell’ultima uscita è una situazione da rivedere assolutamente. Si attendono buone nuove in merito al transfert di Merlin Boyomo, un elemento che potrebbe garantire quella iniezione di esperienza alla terza linea, così come il pieno recupero di Lorenzo Bocca, che dopo praticamente un anno e mezzo di inattività non può ancora essere al pieno della forma. «Dobbiamo migliorare in difesa – ha spiegato l’allenatore bianconero – perché non può sempre esserci il Travaini di turno a toglierci dai problemi. E’ necessario capire come spesso per portare a casa dei punti sia utile anche subire un gol in meno rispetto agli avversari piuttosto magari che segnarne uno in più».
Il Ceversama, dal canto suo, sarà di scena sul difficile campo di Suno, ospite di quell’Osmon che sta dimostrando di essere una delle squadra più “rognose” da affrontare in questo avvio di campionato. Guidata in panchina da un tecnico esperto come la vecchia conoscenza biellese Giorgio Rotolo (a Biella nella seconda metà della stagione 2009/2010, ndr), la formazione novarese ha già fatto lo sgambetto, solo per citarne una sua “vittima eccellente” all’Aygreville, che pure aveva rifilato agli stessi gialloblù un sonoro poker, e pertanto è la classica rivale da prendere con le molle.
L’umore dalle parti di Verrone è comunque abbastanza alto, decisamente diverso rispetto a solamente dieci giorni fa, quando la squadra era mestamente ultima da sola. Ma dopo le quattro sconfitte iniziali, l’undici di Giovanni Soviero ha cambiato decisamente marcia, merito soprattutto di una ritrovata mentalità positiva e propositiva, che ha permesso alla squadra di battere Caselle e Orizzonti United, vincendo tutte e due le gare peraltro in inferiorità numerica. Domani non sarà del match lo squalificato Varacalli, ma al mister non mancano le alternative.
Pertanto l’obiettivo di questo settimo turno è quello di conquistare due vittorie, sei punti che permetterebbero tanto alla Junior Biellese Libertas quanto al Ceversama di compiere un passo avanti.
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