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Treno deragliato 4 morti e 100 feriti, alcuni gravissimi AGGIORNAMENTO

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Treno deragliato 4 morti e 100 feriti, alcuni gravissimi

Un disastro

Persone incastrate tra le lamiere, elicotteri a far da spola con gli ospedali, soccorritori in arrivo da mezza Lombardia ed Emilia-Romagna, morti e tanti, tantissimi feriti. Il bilancio, aggiornato dalla prefettura parla di quattro vittime, tutte donne, di alcuni feriti gravissimi e di altri cento in condizioni meno serie. Tutti passeggeri del treno pendolari numero 10452, il Cremona-Milano Porta Garibaldi che alle 6.57 è sparito dai radar delle ferrovie ed è ricomparso poco dopo rovesciato, in parte accartocciato contro un palo e con un gran numero di pendolari incastrati o, comunque, prigionieri delle carrozze.

le operazioni di soccorso

I vigili del fuoco hanno dovuto aprire le pareti del treno come fossero scatolette di latta. Alle otto del mattino il livello di emergenza è ai massimi livelli. Vigili del fuoco, poliziotti, carabinieri, infermieri, medici, volontari della protezione civile, personale della protezione civile sono accorsi a Pioltello per quello che è uno degli incidenti ferroviari più gravi della Lombardia. L’ospedale di Monza ha sospeso tutti gli interventi elettivi (quelli programmati, non urgenti) in attesa dell’arrivo massiccio di feriti.

Aperta inchiesta per disastro colposo

Duplice su quel tratto la competenza: Trenord ‘governa’ i treni, Rfi la linea. I pm che indagano dovranno dunque capire cause e responsabilità del disatro. Per ora le prime, frammentarie, dichiarazioni. I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana, dopo una verifica della rete, hanno escluso qualsiasi malfunzionamento degli scambi della stazione di Pioltello. Al contrario, dicono, i sistemi di sicurezza hanno funzionato: i sensori di posizionamento hannno rilevato il passaggio anomalo di alcune vetture del treno e hanno bloccato la circolazione nell’area.

“Il treno ha cominciato a tremare”

 Gianmarco, 25 anni, pendolare salito a Crema racconta: “Poco prima di Pioltello il treno ha cominciato a tremare, abbiamo capito che stava per succedere qualcosa”. E aggiunge: “Il treno era pieno peché a Treviglio salgono in tanti. Avrà tremato per 3-4 minuti poi è arrivata una botta. Una vettura si è staccata”.

I numeri di telefono per i familiari

La prefettura ha attivato il “Centro Coordinamento Soccorsi”. In azione ci sono polizia, carabinieri, Stradale , Polfer, vigili del Fuoco,  Areu 118, Croce rossa, Trenord e Rfi. Sono state attivate delle linee telefoniche dedicate per i parenti dei viaggiatori che possono chiedere informazioni sulle condizioni dei parenti e sul luogo dove si trovano (02 77.584.184 e 02 77.584.892). La circolazione dei treni è bloccata sulle linee ferroviarie: Bergamo-Cremona, Varese-Novara nella direzione verso il passante ferroviario e l’Alta Velocità Milano-Venezia, mentre la viabilità ordinaria su strada è regolare. Il Comune di Pioltello ha messo a disposizione una palestra per una verifica immediata dello stato di salute dei feriti.

In palestra sono 80 le persone in attesa di essere visitate. La Corce rossa ha attivato un servizio di supporto psicologico per feriti e famiglie.

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