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Giorno del Ricordo: Biella dedica una panchina in memoria delle vittime delle foibe

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Nel Giorno del Ricordo, 10 febbraio 2021, l’amministrazione della Città di Biella ha voluto dedicare una “panchina del ricordo” come simbolo in memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopo guerra e della più complessa vicenda del confine o rientale. La panchina individuata si trova nella piazzetta interna dei Giardini Zumaglini, in centro città, e vede la rappresentazione di una rosa dipinta. Nella giornata di oggi si è svolta una sobria inaugurazione alla presenza, tra gli altri, del sindaco Claudio Corradino e dell’assessore regionale Elena Chiorino.

L’istituzione del Giorno del Ricordo è diventato legge con la pubblicazione nella “Gazzetta Ufficiale” n.86 del 13 aprile 2004. Il Comune di Biella ha aderito nello spirito della norma per diffondere e preservare il ricordo nonché per valorizzare il patrimonio culturale, storico, letterario ed artistico degli italiani dell’Istria, ed in coerenza con l’articolo 1 comma 4 della legge istitutiva, attraverso una simbolica rappresentazione pittorica di tali tragici eventi su una panchina che resterà fruibile come arredo urbano.

L’iniziativa non ha comportato oneri di spesa in carico al Comune di Biella. Spiegano il sindaco Claudio Corradino e l’assessore ai Parchi e Giardini Davide Zappalà: “Si tratta di un piccolo gesto, Biella dedica una “panchina del ricordo” nel giorno del 10 febbraio, al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe. L’articolo 2 della legge ricorda che  sono previste iniziative per diffondere la conoscenza dei tragici eventi, Biella lo fa con questa sobria cerimonia e la dedica di un arredo pubblico che resterà a disposizione della comunità”.

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