Due vincite in città, 21mila e 25mila euro

Due vincite in città, 21mila e 25mila euro

La Dea bendata è passata da Biella, per ben due volte nel giro di pochi giorni.
Un uomo di mezza età si è recato giovedì scorso nella tabaccheria ricevitoria Adua per prenotare la riscossione di una vincita al Superenalotto. Il fortunato, grazie ad un cinque si è portato a casa una somma pari a 21.656 euro.
«Sono stati solamente otto i cinque estratti in tutta l’Italia – ha spiegato Barbara la responsabile della ricevitoria -. Se avesse centrato un sei, l’uomo avrebbe vinto la cifra astronomica di 52 milioni di euro. Dal 5 al 6 c’è una differenza enorme». La vincita è stata ottenuta con una schedina dal valore di 5 euro.
Un’altra vincita è stata registrata a Chiavazza, esattamente nella tabaccheria situata in piazza. Anche in questo caso, il fortunato ha giocato una combinazione da 5 euro e grazie ad un 5 secco ne ha vinti 25mila. Al momento il vincitore non si è ancora presentato per fare la richiesta del denaro. «Speriamo che attraverso il giornale – ha commentato la titolare dell’esercizio Elena Garnero -, il fortunato si faccia vivo». In ogni caso, per riscuotere il premio ha tempo due mesi, nella speranza che, non sapendo di aver vinto, non abbia gettato via la schedina.
Il Superenalotto, a differenza del Lotto, è un gioco a vincita variabile, nel senso che il montepremi (più eventualmente il jackpot del concorso precedente) di ogni concorso viene suddiviso nelle 5 categorie di vincita e spartito in modo equo tra i vincitori delle singole categorie. Pertanto la vincita dipende dal montepremi e dal numero di altri vincitori della stessa categoria.
A partire dal 2 febbraio 2016, il regolamento del SuperEnalotto è cambiato e si può vincere anche con il “2”. Inoltre, sulla ricevuta di gioco è stampato un “quadrato magico” con 4 numeri: se questi sono presenti fra quelli delle giocate, si ha diritto ad una vincita immediata da 25 euro.
La più alta vincita mai realizzata nel nostro Paese è stata di 209.106.441,54 euro, ottenuta a Lodi proprio la scorsa settimana con una schedina da 2 euro.
Il 2009 invece rappresenta il record di incassi nella storia del gioco. Sono difatti stati raccolti 3 miliardi e 300 milioni di euro, una cifra da capogiro.

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