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Come scegliere un profumo per l’inverno e non pentirsi
Molte donne non amano i freddi mesi invernali e attendono con ansia l’arrivo della primavera. Tuttavia, anche in inverno, puoi regalarti piacevoli sensazioni facendo a te stessa, un regalo di lusso, ovvero un nuovo profumo. I profumi selezionati correttamente possono creare un vero miracolo: migliorano l’umore che è una cosa importante nelle giornate invernali! Una donna di buon umore può raggiungere vette senza precedenti, sia nella sua carriera che nelle relazioni personali.
Il profumo, come l’abbigliamento, dovrebbe essere appropriato per la stagione e per le circostanze. Sulla nostra pelle le fragranze possono dispiegarsi in modi completamente diversi, a seconda delle caratteristiche individuali, della temperatura e dell’umidità. Pertanto, gli aromi freschi in inverno hanno un odore troppo aspro e quelli caldi, a loro volta, si dispiegano senza intoppi, la nota di testa suona più a lungo e l’aroma stesso è percepito come caldo e tenero. Nessuno può resistere ai profumi della maison Dior.
Piccoli segreti nella scelta dei profumi invernali:
- In inverno, l’olfatto umano è “indebolito” dal gelo e dal raffreddore, quindi dovresti scegliere profumi più ricchi.
- Con l’inizio del freddo e del maltempo, la depressione e il cattivo umore diventano più frequenti, il che significa che l’aroma deve essere gioioso e affermativo.
- Il profumo che indossi in inverno dovrebbe tenerti al caldo, avvolgendoti come uno scialle caldo e morbido.
- A causa del fatto che indossiamo molti vestiti, è difficile che l’aroma si diffonda, quindi il profumo deve essere persistente e con un sillage forte.
- In inverno sono ammessi anche aromi speziati ed esotici, che riportano alla mente ricordi in contrasto con l’inverno.
Profumi adatti per l’inverno
Ovviamente il “comportamento” di un profumo è direttamente proporzionale al tipo di fragranza. Ad esempio, i profumi sintetici (un altro nome è aldeide) in realtà non cambiano le loro proprietà originali: la tonalità rimane la stessa, affermano i profumieri di Dior. Al contrario, gli aromi dolci (vaniglia, cioccolato) semplicemente “congelano” al freddo: praticamente non si diffondono. Quando si tratta di composizioni floreali, preparatevi a sentire la nota “erbacea” o anche “amara”, ciò è particolarmente evidente nel caso dei profumi di gelsomino e bergamotto. Tradizionalmente indicato come “chypre” significa smettere di essere aspro, acquisire una tonalità delicata.
È abbastanza importante che i profumi che differiscono per la freschezza tradizionale, che giocano su note di anguria, cetriolo o ozono, se esposti al freddo, diventino aspri, quasi sgradevoli; spesso inizia a farsi sentire una base alcolica. Ecco perché si consiglia di lasciarli per le stagioni calde: chiaramente non sono adatti al freddo.
Molte persone trovano che i profumi con note di cuoio, spezie, legno di sandalo siano opzioni ideali. Le spezie in inverno assomigliano al tè ardente o al vin brulé riscaldante, le note speziate di pepe, noce moscata o chiodi di garofano aggiungeranno mistero alla tua immagine e la dolce vaniglia ti avvolgerà nel calore della sera accanto al camino. Gli aromi legnosi pesanti non evocano calore e allegria, ma la loro struttura intricata conferisce al proprietario del profumo calma e serenità, che sono così carenti nel trambusto pre-festivo. I profumi con note di frutta secca (ad esempio, prugne e corniolo, oltre a ciliegie) si diffondono bene anche nella stagione estremamente fredda. In inverno, le note orientali e dolci diventano dominanti. La freschezza del freddo può anche rendere più pronunciato il profumo fresco del cognac. Al freddo, gli aromi si rivelano in modo completamente diverso, integrati da nuovi colori e sfumature. Il profumo evapora più velocemente quando sei in casa, il riscaldamento rende la pelle secca e il profumo non ha nulla a cui aggrapparsi. Ma c’è una via d’uscita: basta applicare il profumo sulla pelle idratata. Puoi usare una lozione inodore o scegliere dalla tua linea di profumi.
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