BiellaSale & Pepe
Voto anch’io no tu no
La nuova versione di “Sale & Pepe”, la rubrica curata da Luigi Apicella
Tema elezioni nei quartieri, atto secondo. Con la mano sinistra si concede il voto ai sedicenni (800 circa), con la mano destra (sarà una coincidenza?) lo si toglie ai residenti non comunitari (circa 3 mila). Basterebbe già questo semplice dato per storcere un po’ il naso di fronte a questo ennesimo “doppiopesismo” della maggioranza che sa troppo di ideologico fuori tempo massimo (c’era da dare un contentino a Lega Nord?) e che rischia di trasformarsi nell’ennesima occasione mancata per la città e i suoi abitanti.
Ma ve lo immaginate un servizio tv tipo striscia la notizia, in cui, dovesse mai passare il messaggio che a Biella i cittadini extracomunitari che da anni vivono la realtà dei quartieri, lavorano, investono, pagano le tasse, restano esclusi dal voto locale perché privi del “documento giusto”? Almeno a livello di regolamenti locali sarebbe stato un bel segnale di inclusione dare la possibilità di votare a chi, a tutti gli effetti, è cittadino biellese. Non è, la mia, retorica spicciola, quanto piuttosto un’analisi supportata da dati che oggi disponiamo e che ci dicono che nel Biellese sono ormai 11 mila gli stranieri presenti (+17% dal 2019 e che rappresentano il 15% dei nuovi assunti nel 2024). Forse tra “le carte dei doveri” della maggioranza in città ci sarebbe il fatto di prendere finalmente atto che anche a Biella la realtà della popolazione è variegata, frutto di un processo di integrazione in corso, che va regolamentato, ma anche supportato.
Durante l’ultimo consiglio comunale in cui si è dibattuto su questo tema, sono rimasto sorpreso dal fatto che due degli esponenti di origine extracomunitaria in maggioranza non abbiamo preso parte al voto sul regolamento per le votazioni nei quartieri. Era un’assenza voluta, dettata da “equilibri politici” da mantenere, o una semplice coincidenza? Nel primo caso, mi dispiacerebbe molto, perché avrei voluto seguire con attenzione l’evolversi della discussione sul tema. Ovvio, però, che se non sei presente quando serve, non puoi poi andare sui giornali il giorno dopo a dire che ti senti escluso e che non hai la possibilità di esprimere la tua opinione…
Dopo il consiglio comunale, tornando a casa, mi sono ritornati in mente certi racconti di mio nonno e dei miei zii, di quando negli anni ‘50 sono arrivati a Biella. Allora era ancora peggio di oggi in termini di inclusione: i miei erano comunitari eppure, da originari della Campania sembravano quasi stranieri in terra italica, neanche arrivassero dal regno delle Due Sicilie. Tutto questo per dire che il mondo va avanti, si evolve, prende atto dei cambiamenti e flussi in atto e anche i pregiudizi più radicati sono destinati a scomparire… Fa bene fratelli d’Italia ad incontrare pubblicamente i cittadini sul tema della sicurezza, dell’immigrazione e del rispetto dei valori per chi arriva per la prima volta nel nostro Paese: il tema del regolamento del voto per le circoscrizioni è però un’altra cosa, sia in termini di principio che in termini concreti…
Auspico, in conclusione, un’analoga “carta dei doveri” per chi, dopo circa un anno e mezzo di governo della città, non ha ancora capito come risolvere i problemi del dissesto stradale, del degrado, dell’arredo urbano, delle strisce pedonali completamente cancellate. Chissà mai che tale soluzione non possa arrivare anche da chi, proveniente da altre culture ma residente qui da anni, magari ha un punto di vista immediato e diverso per questi problemi che sembrano irrisolvibili agli attuali inquilini di palazzo Oropa. Biella, dunque come Londra, con un futuro sindaco alla Sadiq Khan? Mai dire mai…
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.Bruno
30 Ottobre 2025 at 16:50
questa è la vergogna di una destra ipocrita speriamo che i giovani italiani nn n la votino devono fare come in olanda dove il vento comincia a cambiare
Ardmando
30 Ottobre 2025 at 20:07
E ti pareva che dopo l’articoletto fazioso del pizzaziolo-politicante, non arrivava puntuale il commento farneticante del vecchio pensionato rancoroso e ignorante. Datti una calmata, rudere, che alla tua età fa male scaldarsi così, HAHAHAHAH
Voto ai non italiani? Ma nemmeno per sogno. Italia agli italiani VERI, gli altri possono darsi fuoco.
.Bruno
30 Ottobre 2025 at 20:52
incomincia a bruciare rancoroso l Italia si destera e i giovani intelligenti non vi votano siete idioti vecchio sei tu anzi vecchissimo puzzi di muffa io non ho età sono nato ieri e rinasco domani, tu sei morto dentro
Ardmando
31 Ottobre 2025 at 8:12
Vivi e continua a vivere di illusioni e menzogne. La realtà è MOLTO diversa da quella che voi morti di fame di sinistra tentate di spacciare ai vostri elettori. Tu povero VECCHIO comunista pensionato, pensa alla saluta e agli anni che ti restano da vivere nella tua casa di riposo.
Emerson
31 Ottobre 2025 at 10:45
ai cittadini extracomunitari, per prima cosa, bisognerebbe imporre l’educazione e il rispetto , cosa che non sanno cosa sia, vedi l’episodio del marocchino all pronto soccorso, che voleva passare senza aspettare il suo turno, e ha creato problemi al personale sanitario, questi sono i problemi veri, la violenza che subiamo da stranieri che a casa nostra impongono il loro modo di vivere, invece di adeguarsi.
A loro, non frega niente di strade con qualche buco o strisce pedonali sbiadite, in quanto nei loro paesi d’origine, non hanno neanche le strade, camminano sulla sabbia quindi per loro, le nostre strade, sono un sogno.
Farli votare, significa solo dare forza a chi questa gente la difende e gli permettere di comandare a casa nostra, poiché è lampante che loro, voterebbero per la sinistra, chi vuoi che votino, quelli che non vogliono permettergli di metterci i piedi in testa?
questa gente, se si comporterebbe in modo civile e rispettoso, sarebbe anche apprezzata in qualche modo, ma così facendo, non si rende simpatica, e viene presa in odio.
Ricordate che il razzismo, lo provoca la sinistra, perché permette che questa gente si faccia odiare per le azioni e il modo di ragionare che usano.
E noi Italiani, zitti e muti,altrimenti siamo razzisti……..
Filippo
31 Ottobre 2025 at 12:30
Si buana.
Che mare di str…ate! Camminano sulla sabbia …
Io non sono razzista, sei tu che sei nero!
Mio figlio vive all’estero e vota sia per il quartiere che per il comune.
All’estero sono sicuramente meno ignoranti dei biellesi.
Marco
31 Ottobre 2025 at 14:24
Bene allora trasferisciti all’estero. Qui siamo in Italia e si da più importanza ai VERI italiani (non quelli che pretendono di esserlo, o perchè le sinistre vogliono raccattare qualche voto anche da loro)
Emerson
31 Ottobre 2025 at 14:27
penso però che tuo figlio, che vive all all’estero, non vada nei pronto soccorso, a picchiare infermieri e distruggere oggetti, questa non è ignoranza,è quello che succede in Italia, possibile che non riuscite a vedere che la situazione sulla immigrazione, è scappata di mano?
comunque non sono nero.
.Bruno
31 Ottobre 2025 at 16:42
non siete neri ma grigi dentro e fuori come una canna fumaria ,fumate veleno ma intanto il vostro governo vi prende per il culo e voi godete haha ha gli sbarchi continuano ma non v’è lo dicono l immigrazione non si ferma
Filippo
31 Ottobre 2025 at 17:31
Cavolo gente vivete di luoghi comuni, di frasi fatte.
Uscite dalle vostre cantine, accendete la luce, andate in giro, entrate nell’anno 2025!
Siete vecchi, siete rimasti indietro. Sveglia!
.Bruno
31 Ottobre 2025 at 19:20
bravo Filippo hai ragione tutti vecchi rancorosi uscite viaggiate e vedrete che il mondo a parte qualche stato siamo arretrati torniamo indietro con questo governo arretriamo