Renzi stamattina a Biella. Sit-in della destra a pochi metri di distanza

BIELLA – Renzi questa mattina è in città per presentare il proprio libro. La notizia che durante l’iniziativa, in programma alle 9 alla libreria “Giovannacci”, il senatore fiorentino avrebbe parlato anche dello sparo di Capodanno e del sottosegretario Delmastro non è evidentemente piaciuta a Fratelli d’Italia, la cui giovanile ha organizzato un sit-in di protesta a pochi metri di distanza (nella foto).

Matteo Renzi a Biella: parlerà anche dello sparo di Capodanno a Rosazza

Questa mattina alle 9 alla libreria “Giovannacci” di Biella Renzi presenterà il suo libro “Palla al centro”, ma come annunciato sul giornale “Il Riformista” parlerà anche dei temi del territorio e in particolare dello sparo di Capodanno a Rosazza dove è rimasto ferito Luca Campana.

Renzi nei giorni scorsi aveva già attaccato il sottosegretario Andrea Delmastro, sollevando una serie di questioni politiche emerse proprio in seguito alla vicenda di Capodanno.

ll libro

Al termine, Renzi firmerà le copie del suo ultimo libro “Palla al centro”, edito da Piemme che così presenta l’opera: “Matteo Renzi irrompe nel dibattito politico con un nuovo libro ricco di rivelazioni sul primo anno di governo Meloni e sulle prossime sfide che lo attendono. Matteo Renzi continua a essere un protagonista assoluto della politica italiana. In questo libro battagliero, coraggioso, ricco di aneddoti e rivelazioni scottanti sulle vicende politiche degli ultimi dodici mesi riflette sul momento storico che stiamo vivendo, sulle sfide che ci attendono come Paese, ma soprattutto rilancia le sue battaglie, le sue convinzioni, il suo punto di vista sulle cose, sempre in direzione ostinata e poco conforme al mainstream, anche in Europa”.

La protesta

Intorno alle 8,30 un gruppetto di persone, principalmente riconducibili a Fratelli d’Italia e all’organizzazione giovanile del partito, si è riunito all’incrocio tra via Gustavo di Valdengo e via Italia, a pochi metri dal luogo scelto per la presentazione del libro, per contestare il leader di Italia Viva con slogan e cartelli.

Agli osservatori più attenti non è sfuggito un dettaglio: di solito è l’opposizione a protestare contro chi governa. In Italia, invece, succede il contrario: partiti di maggioranza che scendono in piazza per contestare esponenti dell’opposizione.

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