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“No ai 360mila euro pubblici regalati alle scuole paritarie biellesi”
Il Pmli: “Finanziamenti in contrasto con la Costituzione. Intanto gli asili nido sono pochissimi, con tariffe alte e liste d’attesa infinite”
Scuole paritarie, il Pmli va all’attacco dei nuovi stanziamenti regionali.
“La regione Piemonte ha stanziato quest’anno quasi 8 milioni di euro per finanziare istituti scolastici privati e convenzionati, in aperta violazione dello spirito dell’articolo 33 della Costituzione, che recita: «Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato». Non “senza obbligo di finanziamento”, come racconta la stampa servile, ma senza alcun onere. Il testo è limpido e le interpretazioni di comodo sono solo un insulto all’intelligenza dei cittadini”.
Scuole paritarie, il Pmli: “Alle biellesi andranno 360mila euro pubblici. Intanto gli asili nido sono pochissimi, con tariffe alte e liste d’attesa infinite”
I marxisti leninisti biellesi contestano quindi il maxi-finanziamento deliberato dalla Regione in favore delle scuole private.
“Elena Chiorino, di Fratelli d’Italia, vicepresidente e assessore all’Istruzione, si è persino vantata affermando che sarebbe “Fondamentale garantire il diritto allo studio sin dai primi anni di vita, senza distinzioni tra scuole statali e paritarie” – sono le parole di Gabriele Urban per il Pmli Biella -. Un’affermazione ipocrita visto che migliaia di famiglie biellesi faticano ogni mese a pagare le rette esorbitanti di asili e scuole private, strutture che già macinano profitti e che ora, grazie alla Chiorino, riceveranno – per quanto riguarda gli istituti biellesi – anche 360 mila euro di soldi pubblici”.
“Intanto gli asili nidi pubblici sono pochissimi, con tariffe mensili alte e liste d’attesa infinite – continua -. L’alternativa è vincolare i nonni a tempo pieno (se presenti e in salute) o pagare babysitter e nidi privati con rette da 600-700 euro al mese. Il nido dovrebbe essere un servizio pubblico indispensabile, che consenta ai genitori di lavorare con serenità! Questa situazione è inaccettabile”.
“Edilizia scolastica biellese imbarazzante”
I finanziamenti non sono l’unica criticità rilevata dal Pmli.
“Nel frattempo la gestione dell’edilizia scolastica di Biella rimane imbarazzante per colpa dell’amministrazione del sindaco, sempre di Fratelli d’Italia, Marzio Olivero – prosegue Urban -. La scuola materna del Thes è stata chiusa in quanto dichiarata inagibile e dove la si voleva ricostruire – presso i giardini del Thes, tra via Rigola e via Ivrea – nulla si è potuto realizzare a causa della presenza di una falda d’acqua e della centrale elettrica non debitamente calcolate. E le tempistiche per la ricostruzione della scuola materna Cerruti restano un mistero. La Costituzione è inequivocabile: «La Repubblica istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi». Questa dovrebbe essere la bussola di ogni amministratore pubblico. Invece l’assessore Chiorino e la sua Giunta preferiscono ingrassare il settore privato a scapito della scuola pubblica, vero presidio di democrazia e uguaglianza”.
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.Bruno
11 Agosto 2025 at 13:58
che ora di scendere in piazza per una rivoluzione civile verso questa giunta che arricchisce solo il privato
ettore
11 Agosto 2025 at 15:07
senza il privato voi comunisti di merda fate la fame
Filippo
11 Agosto 2025 at 16:03
Ma tu che vivi nelle fogne non sei già abituato a mangiare la tua merda o mangi anche quella degli altri?
ettore
11 Agosto 2025 at 16:06
allora sei un comunista che fai la fame
.Bruno
11 Agosto 2025 at 17:05
voi destroidi di merda siete affamati solo di voti ma finirete nelle fogne.Ettore il primo a spalare
Mamma arrabbiata
11 Agosto 2025 at 17:15
I fondi andrebbero essere utilizzati per formare gli insegnanti. Il fatto che si parli di scuola pubblica non vuol dire che gli insegnanti siano preparati. A me e mio marito è stato testualmente detto in una riunione finalizzata ad estromettere mio figlio di 8 anni perché gli insegnanti non lo sapevano gestire. Che le insegnanti non sono tenute a fare alcun corso!