Seguici su

Biella

Manifestazione contro la violenza sulle donne a Biella

L’appuntamento è in programma sabato 23 novembre, con ritrovo alle 14,30 in via Italia, all’altezza della libreria Feltrinelli

Pubblicato

il

Manifestazione contro la violenza sulle donne

Biella in piazza con una manifestazione contro la violenza sulle donne e di genere. Tornerà a risuonare nelle vie del centro “il grido altissimo e feroce di tutte quelle donne che più non hanno voce”.

Manifestazione contro la violenza sulle donne

Manifestazione contro la violenza sulle donne

L’appuntamento è in programma sabato 23 novembre, con ritrovo alle 14,30 in via Italia, all’altezza della libreria Feltrinelli.

“La violenza che permea la vita delle donne e delle soggettività oppresse è ampia, diffusa e sistemica – viene spiegato nel comunicato del collettivo “Le parole fucsia” che annuncia l’iniziativa -. Serve perciò un intervento culturale e comunitario per arginare un problema strutturale. Per questa ragione, le associazioni che operano con le donne sul territorio biellese, i collettivi, i sindacati, le associazioni LGBTQIA+, le associazioni della società civile tutta, con il patrocinio e l’appoggio della consigliera di parità della Provincia di Biella, propongono una manifestazione unitaria contro la violenza sulle donne e di genere”.

Il corteo attraverserà le vie del centro con interventi delle realtà partecipanti.

“Partiremo da via Italia, fronte Feltrinelli con l’azione artistica del Gruppo Laboratorio Donne che da anni ormai apre la manifestazione – spiegano le associazioni organizzatrici dell’iniziativa -, per proseguire fino a piazza Vittorio Veneto, via Lamarmora, via Garibaldi e terminare in Piazza Duomo, cantando insieme la nostra rabbia e il nostro dolore”.

Un telo rosso per ricordare le 104 donne uccise quest’anno in Italia, vittime della violenza di genere

“Saremo in piazza insieme per manifestare la nostra rabbia – spiegano ancora le organizzatrici in un comunicato, ricordando che mentre il numero di omicidi in Italia è in calo negli ultimi vent’anni, quelli dei femminicidi è rimasto invariato -. Porteremo tuttƏ insieme un telo rosso, lungo centinaia di metri, con scritti sopra i nomi di tutte le donne uccise quest’anno. Lo porteremo insieme sia per ricordarci che la violenza ci riguarda tuttƏ, sia perché ognunƏ di noi può fare la sua parte”.

I partecipanti sono inoltre invitati a portare un mazzo di chiavi che all’occasione “scuoteremo per fare più rumore possibile, a testimonianza non solo di quel gesto – le chiavi in mano – che compiamo per proteggerci, ma perché la maggior parte delle volte il violento ha le chiavi di casa”.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

2 Commenti

1 Commento

  1. Aldo

    20 Novembre 2024 at 17:41

    ci vogliono Pene severe e da scontare totalmente, le manifestazioni non servono molto,purtroppo

  2. Ardmando

    21 Novembre 2024 at 8:25

    Manifestazioni inutili, esattamente come le famigerate panchine rosse. E’ la cultura che manca e la certezza di pene severe ed estreme per chi fa violenza o uccide. Sono state fatte centinaia di manifestazioni e non è cambiato nulla. Spesso le violenze si sono verificate il giorno stesso e i giorni successivi alle manifestazioni. Chi commette violenza contro le donne se ne frega delle manifestazioni, nella sua mente malata è già tutto impostato per agire in un certo modo. Potete fare cento manifestazioni al giorno, la violenza contro le donne non diminuirà. Occorre cultura a partire dalla ridicola scuola che c’è al giorno d’oggi, più attenta a rimuovere qualsiasi cosa che possa offendere il prossimo, anche dalla Storia, specie se quel prossimo è straniero o diverso dal normale, troppo attenta ad assecondare il business della psicologia, vera gallina dalle uova d’oro per la farsa dell’ansia e dei traumi post pandemia che serve a giustificare QUALSIASI cosa nei giovani debosciati del giorno d’oggi, che saranno gli adulti violenti di domani.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Copyright © 2024 laprovinciadibiella.it S.r.l. - P.IVA: 02654850029 - ROC: 30818
Reg. Tribunale di Biella n. 582 del 30/06/2014 - Direttore responsabile: Matteo Floris
Redazione: Via Vescovado, n. 5 - 13900 Biella - Tel. 015 32383 - Fax 015 31834

La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Servizi informatici e concessionaria di pubblicità: Diario del Web S.r.l.