Biella
Claudio Corradino, da Palazzo Oropa alla Camera dei deputati
L’ex sindaco: “Sì, sono diventato consulente della Lega e in particolare mi occupo della situazione piemontese con qualche puntata, ovviamente, nella capitale”
Che fine ha fatto il sindaco Claudio Corradino, ovviamente da un punto di vista esclusivamente professionale e politico? La risposta è: da Palazzo Oropa alla Camera dei deputati. Sì, perché l’ex primo cittadino, la cui legittima ricandidatura alla guida della città è stata sacrificata dagli accordi del centrodestra a livello regionale, è ora consulente del gruppo della Lega a Montecitorio.
La conferma arriva dal diretto interessato.
Claudio Corradino consulente della Lega alla Camera dei Deputati
«Sì, sono diventato consulente del movimento e in particolare mi occupo della situazione piemontese con qualche puntata, ovviamente, nella capitale. Un incarico che mi piace e che ho iniziato a svolgere con entusiasmo».
«Inoltre – continua – rispetto alla carica di sindaco mi lascia qualche momento di libertà. Essere primo cittadino è un impegno totalizzante che non concede un attimo di respiro. Come possono testimoniare tutti gli amministratori pubblici di qualunque colore politico, l’incarico di sindaco assorbe completamente. Il sindaco è diventato il punto di riferimento di tutti i cittadini qualunque siano le problematiche, grandi o piccole, anche quelle che non sono di competenza dell’amministrazione comunale. Per carità, le soddisfazioni sono tante ma sei un personaggio pubblico e quindi devi rinunciare a gran parte della tua sfera privata di cui oggi, grazie alle funzioni che sto svolgendo, mi sto riappropriando. Stare sempre sotto i riflettore ha anche un costo».
Da sindaco a consulente, con compensi – e responsabilità – notevolmente diversi
Negli ultimi tempi della sua legislatura Corradino era finito suo malgrado nel tritacarne della politica per l’elevato compenso da amministratore pubblico, circa cinquemila euro mensili.
«Non ne potevo più perché ero bersagliato da critiche per una posizione economica di cui non aveva alcuna “colpa” come se fossi l’unico in tutta Italia. Come ben sapeva anche chi mi accusava i compensi degli amministratori erano, e sono ancora, regolati dalla legge nazionale. Non è stato il sindaco Claudio Corradino ad aumentarsi il compenso, però su questa storia è stato detto e scritto anche da voi giornalisti di tutto e di più».
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Dovrebbe percepire circa 1400 euro al mese
E ora a quando ammonta il compenso del collaboratore del gruppo leghista alla Camera dei deputati?
«Meno, molto meno. Almeno ora su questo aspetto nessuno avrà nulla di obiettare».
Per quanto è possibile ipotizzare il compenso di collaborazioni di questo livello è di circa un terzo rispetto all’incarico di primo cittadino di un capoluogo di provincia, quindi poco più di 1.400 euro mensili.
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Steap63
24 Luglio 2024 at 14:29
La dimostrazione che i politici si riciclano qualunque siano i loro risultati e a qualunque livello…..una poltrona non si nega a nessuno e noi paghiamo…..
Ardmando
24 Luglio 2024 at 16:31
Nell’articolo si parla di ” legittima ricandidatura alla guida della città” e l’autore mente sapendo di mentire. Non c’era nulla di legittimo nella sua ricandidatura, dopo lo scempio e il ridicolo che come persona ha apportato alla carica di sindaco di Biella. Si è “sacrificato”. Poverino. La verità è che gli hanno detto di levare le tende perchè inadeguato. QUALSIASI sindaco viene ricandidato dal proprio partito o lista. Tutti. Tranne Corradino. E per fortuna aggiungiamo. Ora è stato “riciclato” come consulente e percepirà solo 1400 euro al mese. Altra cosa a cui nessuno crede. Questi 1400 saranno AMPIAMENTE integrati da un sacco di altre voci, emolumenti, compensi, rimborsi e tanto altro. Alla fine prenderà come se non più di quando era sindaco. E non serve negarlo, perchè nessuno accetterebbe di passare da 5000 a 1400 al mese per “amore della politica” se ha altro e più remunerativo da fare nella vita. Oppure il sig. Corradino è così disperato da accettare di passare a vivere con 5000 al mese a 1400?
Per favore, non prendeteci in giro, per lo meno non in modo così maldestro.
Sonia ganz
24 Luglio 2024 at 18:50
AHAHAHAHAHAH ALTRO ONORE, DIGNITA’, RISPETTO, ONESTA’ ALLA POLITICA !!!!!! ALTRO CHE I MIRACOLATI, QUELLI CHE FANNO IL PATTO COL DIAVOLO !!!!!QUESTA E’ DA METTERE NEL GUINNESS DEI PRIMATI…..