Biella
Biellesi in piazza sotto la pioggia per la Palestina – FOTO
Sabato pomeriggio il presidio davanti ai Giardini Zumaglini
Nonostante la pioggia battente, oltre un centinaio di manifestanti hanno risposto con determinazione all’appello del Comitato Biellesi per la Palestina Libera, ritrovandosi nel pomeriggio di sabato 22 marzo davanti ai Giardini Zumaglini.
Palestina, presidio davanti ai Giardini Zumaglini
Dispiegate moltissime bandiere palestinesi e appesi striscioni che recitavano “Stop al genocidio del popolo palestinese, basta con la complicità dei governi italiano, USA e UE”, “Generazione dopo generazione fino alla liberazione” e “Solidarietà al popolo palestinese”. Tra i presenti vi erano rappresentanti del Coordinamento Biella Antifascista, dell’Arci provinciale, dell’Anpi Valle Elvo e Serra, il Circolo ambientalista “Tavo Burat”, oltre a rappresentanti dei partiti comunisti: Partito della Rifondazione Comunista (PRC), Partito Comunista Italiano (PCI) e l’Organizzazione di Biella del PMLI. Durante il presidio vari interventi si sono susseguiti attraverso l’altoparlante.
Un momento di profonda commozione ha coinvolto i manifestanti quando un gruppo di giovani palestinesi ha fatto ascoltare alcune canzoni della Resistenza palestinese, inclusa l’esecuzione dell’inno ufficiale della Palestina. Gli slogan “Palestina libera!” e “Israele assassino!” sono risuonati in tutto il presidio, scanditi con forza e passione, espressione della solidarietà internazionalista con il popolo palestinese, vittima di un’occupazione brutale e genocida.
Il presidio si è sciolto alle 17, “ma non senza la promessa – si legge nel comunicato diffuso dal Pmli – di tornare presto in piazza, intensificando la lotta contro il genocidio palestinese e continuando a denunciare le complicità dei governi capitalisti occidentali, primo fra tutti quello italiano, in questo orrendo crimine contro l’umanità. È solo attraverso la mobilitazione costante, la lotta organizzata e la solidarietà internazionale che potremo fermare l’imperialismo sionista e dare finalmente al popolo palestinese il diritto all’autodeterminazione, alla libertà e alla pace”.
Urban: “Il piano israeliano di pulizia etnica è ormai evidente”
“Insieme hanno levato la voce contro il genocidio del popolo palestinese – sono le parole di Gabriele Urban per il Pmli, che ha preso parte al presidio – perpetrato dal governo di Benjamin Netanyahu, il cui regime ha ripreso i bombardamenti indiscriminati contro la popolazione di Gaza. Il massacro, tuttavia, non si limita alla Striscia di Gaza perché la furia assassina delle forze fasciste israeliane si concentra anche in Cisgiordania, dove si accanisce contro la popolazione civile, inerme e senza difese. Il piano del governo fascista israeliano è ormai evidente a chiunque abbia occhi per vedere: si tratta di un progetto sistematico di pulizia etnica volto a espellere tutti i palestinesi da Gaza e dalla Cisgiordania, con l’obiettivo finale di realizzare il sogno imperialista sionista della Grande Israele”.
Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook
Valeria Benvenuto è morta a soli 40 anni
Scoperta un’officina abusiva nel Biellese – FOTO
Guida ubriaco e centra cinque vetture in sosta
Auto fuori strada, vola nel dirupo e si ribalta nel bosco
Ardmando
24 Marzo 2025 at 12:32
Basta vedere quali bandiere vengono accoppiate a quella già ridicola della “palestina” (che non è una nazione) e quale incredibile massa di “manifestanti” sono accorsi per questo tema FONDAMENTALE.
Israele DEVE eliminare completamente i terroristi e solo quando la minaccia verrà sradicata completamente (non solo a gaza ma anche in Libano e nello Yemen) ci sarà pace.
Queste “manifestazioni” fanno davvero ridere perchè non ne frega nulla a nessuno di fermare Israele e ci certo agli Israeliani non ne frega nulla di quattro gatti di sinistra che “manifestano”. Qui si tratta solo di fare un po’ di casino organizzato dai soliti personaggi delle sinistre. Forza Israele, fino alla vittoria finale.