Ricostruire la vita sociale in città

BIELLA – Una delle sfide che dovrà affrontare il prossimo Sindaco di Biella riguarda la ricostruzione della vita sociale in città. Ogni fascia di età è coinvolta, ma per i più giovani la mancanza di opportunità di incontro rappresenta un punto di frattura sul presente e sul futuro del nostro territorio.

Non mancano solo i luoghi, ma scarseggiano soprattutto i motivi per stare assieme. Chi insegna nota nei ragazzi un crescente smarrimento, esasperato per quelli che vivono in famiglie afflitte dalla mancanza di lavoro o di legami stabili. I modi per stare assieme sono diversi, difficile catalogarli in maniera netta, ma è certo che i punti classici di ritrovo sono sempre meno. Molti bar chiudono nel pomeriggio e, anche per i più grandi, trovare un locale aperto la sera è un’impresa a volte ardua. Le possibilità di ritrovo sono purtroppo precluse anche agli anziani, dopo la chiusura dei circoli che svolgevano un ruolo sociale di contrasto alla depressione, figlia della solitudine.

Si dovrà lavorare tanto soprattutto sulle motivazioni, per offrire nuovi spunti di interesse e per riaccendere la curiosità, che è alla base della nostra evoluzione. Su questo fronte possono essere d’aiuto le arti, la cultura, lo sport, i giochi di gruppo, il volontariato. A Biella non mancano le associazioni, ma saranno sempre lontane anni luce da molte persone, se la parte pubblica non le mette in relazione con loro.

Vedremo se questo tema sarà nel programma elettorale di qualche candidato sindaco!

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