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BiellaPausa Caffè

Si litiga per tutto oppure ci si ribalta

Ecco “Pausa Caffè”, la rubrica settimanale di Giorgio Pezzana

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Si rinnova a Biella e nel Biellese il bollettino dei litigi settimanali, testimonianza viva che il territorio sta invecchiando, come indicano recenti indagini, ma non perde l’atavico vizio dell’intolleranza. Malessere che, per altro, pare stia contagiando anche chi nel Biellese ci è approdato da lontano, come nel caso del marocchino che nei giorni scorsi ha dato in escandescenze al pronto soccorso dell’ospedale di Ponderano, presumibilmente in attesa di ricevere delle cure ed ignaro del fatto che all’ingresso del presidio di emergenza esiste un servizio che si chiama “triage” delegato all’assegnazione di codici che, dopo opportuni accertamenti, stabiliscono il livello di gravità del paziente e, in caso di codice verde, è possibile che ci si ritrovi ad albergare a lungo in sala d’attesa.

Questo poi è il periodo della caccia. Ed ecco esplodere le liti tra cacciatori ed abitanti che ritengono di avere udito spari troppo vicini alle loro abitazioni. E’ storia vecchia, ma purtroppo l’attività venatoria, che personalmente ritengo una pratica che le nuove norme potrebbero trasformare in una mattanza indiscriminata, può accadere che renda più labile il senso delle distanze, ma non per questo occorre, come hanno fatto alcune gentili signore di Pettinengo, dar la caccia… ai cacciatori, armate i bastoni.

L’autunno è anche stagione di transumanza, con gli armenti che scendono dai pascoli e rientrano nelle stalle di pianura. Vacche e pecore non volano (fortunatamente!) e quindi scendono a valle perlopiù lungo le strade percorse anche da automezzi condotti spesso da persone impazienti, alcune delle quali invocano leggi che impediscano a mandrie e greggi di percorrere le strade asfaltate, dimenticando che la transumanza è stata dichiarata patrimonio dell’Unesco nel 2019.

E poi ci sono le solite liti tra fidanzati, tra mogli e mariti, tra genitori e figli, tra vicini di casa e condomini… insomma, si litiga molto e… ops, stavo dimenticando l’immancabile bollettino degli incidenti autonomi che molto spesso hanno il sentore di incidenti…alcolici. Denominatore comune di tutte queste situazioni tragicomiche è sempre l’intervento dei carabinieri, ai quali andrebbe assegnato il premio per la pazienza.

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7 Commenti

1 Commento

  1. .Bruno

    30 Ottobre 2025 at 16:55

    drmannatica la situazione di violenza in aumento segno di ignoranza ,ignorare la democratica convivenza con gli altri comunque la pensano. ma la violenza verbale di un governo che urla a cascata di versa su gli altri pensando che tutto è lecito

    • Ardmando

      30 Ottobre 2025 at 20:10

      Drammatica la tua ignoranza e la tua scarsa conoscenza della lingua italiana. Grugnisci di “violenza verbale” quando anche i sassi possono vedere la violenza verbale e fisica dei reietti che votano a sinistra e che non perdono occasione per devastare le città con qualsiasi pretesto o scusa e sempre per cause che NON riguardano l’Italia (vedi la colossale FARSA dei simpatizzanti dei terroristi islamici tipo “pro-pal” o flottiglia infame). La vostra festa è finita da tre anni ormai, fatevene una ragione perchè noi siamo qui per restare a lungo e seppellirvi tutti.

      • .Bruno

        30 Ottobre 2025 at 20:57

        tranquillo presto finirà come in olanda , questo governo dopo tre anni non ha fatto niente anzi zero assoluto solo tagli alla sanità ai comuni e anche i sindaci si stanno ribellando , già ma sei vecchio non senti e vedi poco cambia occhiali

        • Ardmando

          31 Ottobre 2025 at 8:14

          Tranquillo che fra 10 anni noi saremo ancora qui e voi archiviati in un museo per sempre. Il nostro consenso e i nostri successi sono sempre maggiori e la cosa non vi fa dormire la notte. E la cosa ci riempie di soddisfazione.

    • Emerson

      31 Ottobre 2025 at 10:22

      infatti una certa “salis” ,democratica, ha usato violenza massacrando chi non la pensa come lei, e ora si trova al parlamento europeo a dare consigli…….quindi la salis, ha ignorato la democrazia per la quale lotta e crea violenza non democratica……………

      • Marco

        31 Ottobre 2025 at 14:24

        la salis è una criminale e presto o tardi sconterà la sua bella condanna a 30 di carcere in Ungheria.

  2. .Bruno

    31 Ottobre 2025 at 16:49

    Emerson marco armando pesate si vostri politici in collusione con i mafiosi che comprano voti , alla Santanchè che ruba i soldi all Inps e tutti i vostri politici condannati per peculato non c’è che l imbarazzo una scelta di ipocrisia , bello guardare nelle tasche degli altri e non nelle propie

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