BiellaPausa Caffè
Candelo si propone per un nuovo rilancio
Ecco “Pausa Caffè”, la rubrica settimanale di Giorgio Pezzana
Circola da alcuni giorni sui social un’idea. Una bella idea. Formulata dall’ex sindaca di Candelo, Mariella Biollino, che ipotizza la realizzazione di un’area fieristica e di un centro polifunzionale per attività commerciali, espositive e culturali, riqualificando gli enormi spazi dell’ex Pettinatura e Filatura Barberis di Candelo. E qualcosa in tal senso si sta già concretamente muovendo, visto che parte di quegli immensi locali stanno ospitando il Festival Diecidecimi, incontro tra arte e rigenerazione che rivela come la riscoperta di antichi edifici industriali in stato di abbandono possa portare al fiorire di nuove iniziative capaci di rappresentare fonti di arricchimento per l’intera comunità.
Ovviamente siamo agli albori di un progetto che attualmente non è dato sapere se e come potrà svilupparsi. Ma qualcosa si sta concretamente muovendo. Certo, di un’area fieristica nel Biellese si sta parlano da decenni, praticamente da quando i locali di Biella Fiere lungo la strada Trossi, in realtà piuttosto angusti e decadenti, hanno cessato di assolvere alla loro funzione. Un’area fieristica sarebbe importante per il comparto industriale biellese, pur se l’epoca d’oro del settore tessile appare lontana. Ma la disponibilità di un simile spazio sarebbe un valore aggiunto anche per altre rassegne analoghe, non necessariamente riconducibili alla produzione locale. Occorrono però edifici accoglienti, parcheggi adeguati, capacità imprenditoriale e promozionale di primo piano e, soprattutto, investimenti.
Il sistema-Candelo, con l’attrattiva storica del Ricetto medievale e quella paesaggistica della Baraggia potrebbe trovarsi in tal senso in posizione di vantaggio. Ciò anche in virtù delle attenzioni che da tempo riviste specializzate e televisioni dedicano a Candelo, città (per meriti turistici) sulla quale si accendono spesso i riflettori di svariate realtà nazionali. Di grandi complessi industriali abbandonati nel Biellese ne esistono diversi. Negli anni ’80, l’allora sindaco di Biella, Luigi Squillario, ipotizzò la realizzazione di uno spazio fieristico nell’ex area Rivetti, nel cuore del capoluogo. La proposta cadde però nel vuoto senza trovare significativi riscontri.
Qualcuno, in anni successivi, aveva guardato anche all’ex Pettinatura di Vigliano Biellese, ma anche in questo caso tutto è finito nel silenzio. Ora si prospetta l’ipotesi di una più ampia riqualificazione dell’ex Pettinatura Barberis. Il Biellese avrebbe bisogno di un colpo di reni per riprendere il cammino ed un polo fieristico di rilievo potrebbe certamente rappresentare un nuovo inizio. Come sempre, il vero nodo è crederci davvero.
Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook


.gigi
9 Ottobre 2025 at 17:16
crediamoci con un po’ di orgoglio
.Bruno
10 Ottobre 2025 at 17:17
candelo con la Biollino è un paese che è cresciuto tantissimo non è il colore politico che fa ma la persona