Corrado Pinzano a Como per conquistare il podio

Corrado Pinzano e Como per conquistare il podio. Ultima fatica stagionale del Trofeo Italiano Rally per il pilota biellese.

Nel fine settimana sarà infatti impegnato nel gran finale della kermesse, in occasione del “Rally Trofeo Villa d’Este-ACI Como”. Uno dei appuntamenti previsti a coefficiente maggiorato di 1,5.

Corrado Pinzano a Como per conquistare il podio

Reduce da un amaro “1000 Miglia”, sarà al via della gara lombarda affiancato dal navigatore Mauro Turati al volante della Skoda Fabia RS Rally2 gommata Pirelli della PA Racing. Il loro obiettivo è quello di chiudere la stagione al secondo posto. Aggiudicandosi uno sprint tirato sul classico filo di lana con il molisano Giuseppe Testa, mentre il favorito al successo finale è l’ex campione italiano Andrea Crugnola.

Siamo dunque alla resa dei conti, una gara che vale una stagione intera. Una annata durante la quale Pinzano e Turati hanno dimostrato solidità e velocità, costruendo la leadership nel campionato con costanza. Primato poi purtroppo ceduto, complici alcune vicissitudini in prove non sfruttate al meglio. E complice anche un regolamento che ha costretto a prevedere la stagione in due gironi, con sfide giocate anche a distanza e con assenze “da scartare”.

Pinzano (foto di Massimo Bettiol) ha corso il rally di Como tre volte, due delle quali andando sul podio. Vincitore nel 2023, secondo nel 2019, risultato che gli valse la vittoria in Coppa Italia, e quinto nel 2022. Un feeling dunque importante con le vallate che abbracciano il Lario. Sicuramente di buon auspicio per fare bene anche in questa delicata occasione.

Le parole del pilota

«Siamo alla stretta finale e di certo la situazione non ci sorride per poter bissare il successo del 2024 – ha ammesso lo stesso Corrado Pinzano -. Abbiamo, credo, gestito la stagione nel modo migliore possibile, sfruttando le maglie del regolamento per come era consentito. Purtroppo ci sono state delle variabili che hanno condizionato il nostro cammino specie nella seconda parte di stagione. Rimane un pizzico di rammarico, perché abbiamo spesso dimostrato di poter e saper stare al vertice. La gara ci piace, l’abbiamo sempre corsa al massimo e con grande soddisfazione, di certo sarà un buon incentivo per chiudere al meglio l’annata. Ce la giocheremo fino all’ultimo metro».

Il percorso

Risultano confermatissime e molto attese le otto prove speciali per un totale di 334 chilometri, 90 dei quali cronometrati. Un percorso che coinvolge la città di Como, Lario Fiere di Erba e la Val Cavargna nella speciale più lunga del campionato. Quindi ripropone la prova show di Camnago-Civiglio (sabato 25 ottobre) e quelle del Triangolo Lariano (domenica 26 ottobre). Territorio che ospita pure lo shakedown della vigilia (venerdì 24), fissato a Barni, vicino alla Madonna del Ghisallo.

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