“1000 Miglia” da dimenticare per Corrado Pinzano

“1000 Miglia” da dimenticare per Corrado Pinzano. La gara ha visto il pilota biellese chiudere solamente al sesto posto assoluto. Al termine di una prestazione complessiva che non lo ha mai visto con decisione sotto i riflettori da prima scena.

Mai in sintonia con il tracciato, si è dovuto accontentare di un piazzamento fuori dalla top five assoluta, un risultato che lo ha costretto a cedere punti preziosi ai rivali.

“1000 Miglia” da dimenticare per Corrado Pinzano

Secondo appuntamento dei tre a coefficiente maggiorato del Trofeo Italiano Rally, Pinzano ha gareggiato a bordo della Skoda Fabia RS Rally2 affiancato da Mauro Turati (foto Massimo Bettiol). L’obiettivo era quello di rimanere al comando della classifica generale quando mancano due soli impegni al termine del campionato.

Restano infatti da disputare il “Rally di Bassano” (in programma tra venerdì 10 e sabato 11 ottobre) e il “Trofeo Villa d’Este ACI Como”, previsto tra il 24 e il 26 di ottobre. Quest’ultimo sarà ancora a coefficiente maggiorato, mentre la gara veneta non è inserita nel programma del driver di casa nostra.

Al “1000 Miglia” Pinzano e Turati non sono mai riusciti a lottare per le posizioni di vertice. Non hanno avvertito il giusto feeling con le strade e con il set-up da adottare. Rendendo difficile ogni possibile strategia per entrare nel vivo del confronto e cercare di rimanere al comando della classifica. La vittoria finale è dunque andata al varesino Andrea Crugnola, in coppia con Andrea Sassi. Secondo posto per Andrea Mabellini e Virginia Lenzi e terza piazza per Alessandro Re e Daniel Pozzi.

Crugnola si è preso anche la vetta della graduatoria generale e adesso farà da lepre per il rush finale. Aentre alle spalle del pilota laniero preme molto da vicino il molisano Giuseppe Testa. La strada verso l’epilogo della stagione si è dunque fatta molto delicata e tutti dovranno giocarsi bene le ultime carte a disposizione. Peraltro con un occhio al gioco degli scarti in entrambi i gironi previsti. Fino ad ora Pinzano e Turati hanno dimostrato solidità e velocità, costruendo con costanza quella leadership in campionato purtroppo adesso nelle mani dello stesso Crugnola. La posta in palio e le due sole gare rimaste indicano un finale assai incerto ed emozionante.

Le parole

Corrado Pinzano è apparso piuttosto rabbuiato al termine del “1000 Miglia”. «Una gara da dimenticare! Confidavamo di sfruttarla per gestire poi al meglio il finale di stagione e invece si è rivelata una sorta di trappola che non ha portato mai nulla di buono – ha commentato -. E’ stato un rally difficilissimo, nel quale non ho trovato da subito il feeling ottimale e quando non lo trovi i risultati sono questi. E’ giusto rimarcare il fatto che abbiamo dovuto fare i conti con avversari di prim’ordine, oltre a quelli incontrati durante tutto il campionato. Ma a parte questo, proprio non siamo riusciti mai a entrare nel vivo della lotta al vertice».

«Dobbiamo resettare e capire dove e perché non abbiamo avuto il rendimento che serviva, così da arrivare a Como al massimo della condizione sia tecnica che mentale», ha concluso.
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