La Biella che piaceVa
Biella in fondo non è poi tanto male
Per quanto il biellese medio sia etichettato come burbero, scontroso, asociale, una sorta di Orso con il berretto di lana (ovviamente lana nostrana), gli eventi li vive tutti con passione, riempie le piazze e gli stand.
Biella in fondo non è poi tanto male. Per quanto il biellese medio sia etichettato come burbero, scontroso, asociale, una sorta di Orso con il berretto di lana (ovviamente lana nostrana), gli eventi li vive tutti con passione, riempie le piazze e gli stand.
Biella in fondo non è poi tanto male
Se fosse davvero così, questo sarebbe un posto bellissimo, da consigliare agli amici lontani e invece no, perché in fondo tutti odiamo qualcosa, tutti subiamo almeno un torto in concomitanza di una manifestazione che spezza il nostro equilibrio e la nostra routine. Che sia una passeggiata in centro, una commissione obbligatoria proprio quel giorno lì, siamo tutti indispettiti dal blocco del traffico, dai divieti di sosta imposti, dalle deviazioni obbligatorie.
Vivere gli eventi con passione
La tolleranza non fa parte del Dna umano e in particolare sembra che il nostro territorio sia una sorta di paziente zero. Eppure in tutto ciò c’è anche un risvolto quasi comico, infatti, per quanto il biellese medio sia etichettato come burbero, scontroso, asociale, una sorta di Orso con il berretto di lana (ovviamente lana nostrana), gli eventi li vive tutti con passione, riempie le piazze e gli stand e allora chi sono i rompicoglioni? Dove sono? Quanti sono? Esistono davvero?
I social media
Ogni leggenda ha un fondo di verità e questa verità la possiamo trovare solo in un posto ormai, i social media. Se anche voi, vivete la città, amate le manifestazioni, tollerate i piccoli disagi, allora non fate parte di quella categoria ma attenti, qualche vostro amico o conoscente potrebbe essere un biellese fastidiato, non cedete alle sue lusinghe oppure in un attimo vi ritroverete carichi di rancore, sul divano di casa a commentare acidamente un articolo come questo, mentre in strada, gli altri, si godono una Biella che forse, in fondo, non è poi tanto male.
La Biella che piaceVa
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