Luce domestica: strategie e buone abitudini per risparmiare sull’energia elettrica

I consumi di energia elettrica possono arrivare a impattare in modo piuttosto significativo sulle finanze personali e sul budget familiare, soprattutto in periodi dell’anno come l’estate, in cui all’utilizzo degli elettrodomestici di uso quotidiano molto spesso si affianca anche quello dei climatizzatori o altre soluzioni per il raffrescamento.

Per evitare che le bollette risultino troppo salate, è necessario fare una serie di valutazioni e adottare alcuni accorgimenti. Nel dettaglio, si tratta di stabilire a quale compagnia energetica rivolgersi per ricevere la fornitura, così come di adottare comportamenti virtuosi per eliminare tutti quegli sprechi che influiscono negativamente sui risparmi e sull’ambiente.

Risparmiare sull’energia: l’importanza di una tariffa competitiva

Per risparmiare sulle bollette della luce è importante scegliere un’offerta luce con una tariffa competitiva e indicata per il proprio fabbisogno, guardando alle opportunità del mercato libero.

In questo regime, ben diverso dal servizio di maggior tutela, i fornitori formulano le offerte nel rispetto dei principi della concorrenzialità.

Di conseguenza, il prezzo dell’energia elettrica nel mercato libero è piuttosto competitivo, soprattutto affidandosi a fornitori che propongono un’ampia varietà di proposte, come per esempio Pulsee Luce e Gas, digital energy company che si contraddistingue per le tariffe chiare e prive di costi nascosti.

Nel dettaglio, affidandosi a Pulsee Luce e Gas è possibile scegliere tra offerte a prezzo fisso e indicizzato, con tariffe monorarie oppure biorarie. In più, la compagnia propone anche una soluzione innovativa come Luce Limit.e, un’offerta a prezzo indicizzato con tariffa monoraria con tetto al costo della componente energia. Grazie a questo, si ha l’opportunità di pagare al prezzo di mercato la componente energia, con la tranquillità che se il mercato scende si paga meno e se invece dovesse salire non si pagherà oltre il valore limite fissato.

Si tratta dunque di un’offerta luce per usufruire al tempo stesso dei vantaggi del prezzo fisso e del prezzo indicizzato.

Ridurre i consumi energetici con i consigli salva sprechi

I consumi domestici di energia sono la somma di tutti quei comportamenti più o meno virtuosi che ogni giorno scandiscono la vita familiare. Alcune abitudini, però, possono incidere in misura maggiore, come in genere accade adoperando particolari tipologie di elettrodomestici.

Energy Saving Trust, per esempio, stima che lavatrici, lavastoviglie e asciugatrici, da sole, possono influire sui consumi standard di una famiglia fino al 14%, confermandosi come gli elettrodomestici più energivori tra quelli presenti in casa. Seguono i frigoriferi, i quali, restando sempre in funzione, possono influire fino al 13%.

In questo caso, per ottimizzare i consumi, è necessario agire d’anticipo al momento dell’acquisto, ricordando che puntando su elettrodomestici di classe A è possibile beneficiare di consumi inferiori.

Inoltre, per quanto riguarda lavatrici, asciugatrici e lavastoviglie, è bene prevederne l’uso solo a pieno carico e con programmi a basse temperature, mentre per i frigoriferi è necessario assicurarsi che vengano sottoposti a regolari operazioni di sbrinamento, prestando attenzione anche allo stato di usura delle guarnizioni.

Naturalmente, anche apparecchi come computer, stampanti, televisioni, consolle e decoder possono incidere significativamente sui consumi. Per limitare gli sprechi, è necessario impostare modalità di risparmio energetico su tutti i dispositivi in cui questa opzione sia disponibile, ricordando di spegnerli durante la notte o se si prevede di non adoperarli per diverse ore. Molti apparecchi elettronici ed elettrodomestici, infatti, mantengono i settaggi anche qualora vengano scollegati dalla corrente, motivo per cui non è auspicabile lasciarli in stand-by.

Un altro accorgimento per risparmiare sull’energia elettrica è quello di ottimizzare il sistema di illuminazione, sostituendo le lampade di vecchia generazione con le più efficienti e durature lampadine a LED.

Allo stesso tempo, è consigliabile sfruttare il più possibile la luce naturale: una buona strategia è quella di posizionare scrivanie e aree lettura in prossimità di finestre e portefinestre, ricordando di eliminare la cattiva abitudine di lasciare le luci accese quando si passa da una stanza all’altra. La tecnologia corre inoltre in aiuto con i sistemi di illuminazione a sensori, perfetti da installare nelle aree comuni o in tutti quegli spazi in cui si tede a dimenticare troppo spesso la luce accesa.

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