Guida al fondotinta: quali tipologie esistono e quale scegliere

Per avere una pelle dall’aspetto compatto, uniforme e omogeneo, il fondotinta è sicuramente il prodotto chiave. Grazie al fondotinta, infatti, riusciamo a uniformare il tono della pelle e a minimizzare l’aspetto delle imperfezioni.

Ma quale fondotinta scegliere per la nostra pelle? Ecco alcuni consigli.

Le diverse tipologie di fondotinta

Il fondotinta è il prodotto perfetto per creare una base viso impeccabile e uniforme. Sul mercato, ne esistono tantissimi tipi diversi, che si differenziano a seconda della texture e della formula.

Ecco quali sono i principali:

• Liquido: si tratta di una delle texture più utilizzate, perché regala una coprenza medio/alta e non secca la pelle. Grazie alla sua texture, si applica facilmente sulla pelle ed è perfetto per chi ha la pelle secca o mista. Ottimo anche il fondotinta illuminante, un esempio Instant Perfector di Maybelline (maybelline.it/)
• Polvere: questo tipo di fondotinta ha una coprenza medio/bassa e regala un effetto molto naturale. È consigliato soprattutto per chi non ha tante imperfezioni, ma vuole solo uniforme l’incarnato oppure, al contrario, per chi ha una pelle a tendenza oleosa e vuole opacizzarla;
• Crema: si tratta di un fondotinta dalla texture piena e avvolgente, che si fonde delicatamente con la pelle ed è adatto a chi ha imperfezioni da minimizzare. È sconsigliato, però, a chi ha la pelle grassa che presenta molto sebo oppure durante l’estate, perché una formula così ricca rischia di appesantire la pelle;
• BB Cream: rappresenta un’alternativa al classico fondotinta e ha una formula ricchissima di attivi e antiossidanti. Perciò, si tratta di un prodotto dalla duplice funzione: riesce a uniformare la pelle, ma anche a nutrirla e idratarla. È la scelta perfetta per chi ha la pelle sensibile o secca, ma ha una coprenza bassa;
• CC Cream: così come la BB Cream, anche la CC Cream rende l’incarnato più omogeneo, ma ha anche un’azione correttiva sul colore del tono, rendendolo più compatto. Riesce, quindi, a minimizzare meglio le imperfezioni, mantenendo comunque idratata la pelle.

Come scegliere il fondotinta perfetto per la propria pelle

Non tutti i fondotinta sono adatti alla nostra pelle: a seconda della nostra tipologia di pelle, del sottotono, della copertura e del finish ricercati, infatti, possiamo scegliere un fondotinta diverso.

Ad esempio, se abbiamo la pelle grassa, caratterizzata da imperfezioni e dalla presenza eccessiva di sebo, allora dobbiamo scegliere una formula leggera, che sia coprente, ma anche opacizzante. Possiamo optare, quindi, per un fondotinta liquido dalla texture leggera o per una CC Cream, per minimizzare l’aspetto delle imperfezioni. Oppure un fondotinta in polvere per eliminare l’effetto lucido dalla pelle.

Per la pelle secca, contraddistinta da disidratazione e screpolature, scegliamo una formula ricca e idratante, come un fondotinta dalla texture cremosa o una BB Cream.

La scelta del fondotinta varia anche a seconda del sottotono, in modo da esaltare i nostri colori naturali.

Per un sottotono freddo, scegliamo un fondotinta dalle tonalità rosate, che possa accendere l’incarnato. Al contrario, per un sottotono caldo, optiamo per un fondotinta dalle tonalità dorate o beige, per scaldare l’incarnato.

Per quanto riguarda la copertura, scegliamo un fondotinta liquido o in crema, se vogliamo una copertura medio/alta, capace di uniformare l’incarnato perfettamente e minimizzare tutte le imperfezioni (come punti neri e discromie cutanee).

Se invece vogliamo una copertura leggera, perfetta per uniformare l’incarnato, optiamo per un fondotinta in polvere, per una BB Cream o per una CC Cream, che rendono la pelle più uniforme, senza appesantirla.

Infine, un’altra considerazione di cui tenere conto è il finish che vogliamo.

Per un finish luminoso, scegliamo un fondotinta liquido o in crema, per un finish fresco e naturale, optiamo per una BB Cream o una CC Cream, mentre, per un finish opaco e matte, indirizziamoci verso un fondotinta in polvere.

Come applicare il fondotinta

Prima di applicare il fondotinta, ricordiamoci sempre di preparare la pelle.

Innanzitutto, detergiamola per poter eliminare tutte le impurità che si posano sulla pelle durante il giorno, come polvere, residui di make-up e sebo in eccesso.

Passiamo, poi, all’idratazione: applichiamo una crema nutriente e leggera, che possa ristabilire l’idratazione della pelle.

Se vogliamo che il make-up duri più a lungo, possiamo applicare un primer viso, dall’effetto levigante sulla pelle.

Passiamo, poi, al fondotinta, che possiamo applicare in tre modi: col pennello, con un beauty-blender o con le dita.

Ecco tutti i consigli.

Pennello

Il pennello è adatto per diverse texture di fondotinta, come quella liquida o in polvere.

Basterà prelevare un po’ di prodotto e partire dalla zona centrale del viso, per poi allargarci verso la parte esterna.

Prendendo poco prodotto alla volta, riusciremo a modularlo alla perfezione, fino ad ottenere l’effetto desiderato.

Beauty-blender

Un’alternativa è il beauty-blender, perfetto per la texture liquida e in crema.

Prima di utilizzare la spugnetta, inumidiamola un pochino e poi preleviamo una piccola quantità di prodotto e andiamo a tamponare la pelle delicatamente, per far aderire il fondotinta in maniera uniforme, sempre partendo dalla zona centrale per poi allargarci verso l’esterno.

Con le dita

Basterà prelevare una piccola quantità di prodotto coi polpastrelli e iniziare dalla zona T (naso, fronte e mento), per poi sfumare sul resto del viso.

Con le dita, riusciremo ad applicare il fondotinta anche nelle zone più difficili del viso, come le tempie o le zone del contorno occhi e del contorno labbra.

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