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Carrelli elevatori: macchine da magazzino per la movimentazione dei carichi 

I carrelli elevatori sono i macchinari specializzati di sollevamento ampiamente utilizzati nei terminali di produzione e magazzini

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I carrelli elevatori sono i macchinari specializzati di sollevamento ampiamente utilizzati nei terminali di produzione e magazzini. È una macchina compatta e maneggevole. È indispensabile per operazioni come trasloco, sollevamento, scarico merci, accatastamento dei pallet.

Struttura dei carrelli elevatori 

I carrelli elevatori hanno quasi tutti la stessa struttura, che è formata dai seguenti elementi:

  1. Motore. I carrelli elevatori sono dotati di unità di potenza dei seguenti tipi: elettrico, a benzina e diesel. Esistono anche motori ibridi che possono funzionare con più tipi di carburante.
  2. Telaio. Altri elementi della macchina sono collegati ad esso. La maggior parte del carico va sul telaio che ricade sulla macchina.
  3. Contrappeso. I carrelli elevatori lavorano con grandi carichi, anche ad altezze significative. Per evitare che la macchina si ribalti, è dotata di un contrappeso, che si trova nella sua parte posteriore.
  4. Cabina. All’interno si trova il posto di lavoro dell’operatore con tutti i comandi. Le cabine chiuse possono essere dotate di aria condizionata e sono progettate per lavorare in condizioni difficili. Sono inoltre completati da una recinzione protettiva, che impedisce lesioni all’operatore in caso di caduta del carico.
  5. Albero. Un elemento verticale della struttura del carrello elevatore che è direttamente responsabile del sollevamento e dell’abbassamento del carico. Forche e altri mezzi di sollevamento sono fissati al montante. Questo elemento può avere diverse lunghezze e struttura, essere ad una, due e tre sezioni. Questi ultimi sono in grado di sollevare i carichi ad un’altezza considerevole, fino a 14 m.
  6. Meccanismo di sollevamento. In un carrello elevatore, può essere standard o a passo libero. Nel primo caso, il montante viene sollevato insieme all’attrezzatura di sollevamento. Il meccanismo di sollevamento libero è adatto per l’uso in luoghi in cui lo spazio è limitato. Con questa configurazione, l’albero rimane in posizione ferma mentre il carico viene spostato sul carrello da un cilindro idraulico aggiuntivo.
  7. Carrello. Su carrello vengono montati gli accessori principali o aggiuntivi. Il carrello è montato su un albero e viene guidato da cuscinetti, rotaie e catene.
  8. Pneumatici. Consentono alla macchina di muoversi liberamente su una pavimentazione di un magazzino o negozio in cui viene utilizzata.

Le specifiche della scelta dei carrelli elevatori 

Durante l’acquisto di un carrello elevatore, è necessario considerare in quali condizioni verrà utilizzato. Vengono presi in considerazione la configurazione del magazzino, la larghezza dei corridoi, l’altezza delle scaffalature e altro ancora. Viene preso in considerazione anche il peso della macchina. Ciò influisce sulla capacità di carico massima e sull’altezza di sollevamento massima dei macchinari speciali.

Un parametro importante dei carrelli elevatori è il tipo di azionamento. I motori a diesel e benzina sono potenti e hanno una capacità di carico significativa. Ma non devono essere utilizzati in ambienti chiusi a causa delle emissioni nocive. Inoltre, tali macchine speciali sono caratterizzate da un aumento del rumore.

I carrelli elevatori elettrici sono ecologici e silenziosi. Questo tipo di macchine possono essere utilizzate dentro gli edifici chiusi. Ma tali modelli richiedono una ricarica costante delle batterie.

È inoltre necessario tenere conto del tipo di ruote installate sul carrello elevatore. Possono essere pneumatici. Questa opzione è ottimale per il funzionamento in magazzini con pavimenti irregolari. Gli pneumatici in fusione solida sono più resistenti e durevoli, ma sono caratterizzati da una bassa ammortizzazione. Pertanto, sono più adatti per il funzionamento su superfici piane.

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