Seguici su

Fuori provincia

Ucciso a 46 anni da una fucilata: tragedia all’apertura della caccia

Era uscito per una battuta al cinghiale. Tragedia in Piemonte

Pubblicato

il

Scambiato per un cinghiale, ucciso cacciatore

Ucciso a 46 anni da una fucilata: tragedia all’apertura della caccia.

Ucciso a 46 anni da una fucilata: tragedia all’apertura della caccia

La stagione venatoria si era aperta appena ieri, domenica 21 settembre, e si è già consumata una tragedia. Un cacciatore di 46 anni, agricoltore di Rocca de’ Baldi, ha perso la vita in mattinata durante una battuta al cinghiale nei boschi di San Giovanni a Carrù, in località Bordino, nel Cuneese.

Era partito all’alba insieme alla sua squadra. Stando alle prime ricostruzioni, poco dopo le 10 si trovava nei pressi delle auto, probabilmente intento a seguire i cani, mentre i compagni inseguivano un cinghiale nella macchia oltre un campo di nocciole, a più di cento metri di distanza. In quel momento uno dei partecipanti ha esploso un colpo di fucile calibro 12: il proiettile ha raggiunto l’uomo al petto. Lo riporta Notizia Oggi 

Nonostante l’arrivo immediato dei soccorsi, con carabinieri e sanitari del 118, per il 46enne non c’è stato nulla da fare.

Indagini in corso

La dinamica dell’incidente è ora al vaglio del nucleo investigativo dei carabinieri di Cuneo. La Procura ha disposto l’autopsia per chiarire con precisione le cause della morte. Tra le ipotesi, anche quella di un colpo di rimbalzo: il proiettile, dopo essere stato esploso, potrebbe aver urtato una roccia o un altro ostacolo prima di colpire la vittima.

La vicenda ha già suscitato polemiche. L’Associazione italiana difesa animali ed ambiente (Aidaa) ha annunciato che presenterà un esposto alla procura di Cuneo nei prossimi giorni. L’obiettivo è sollecitare verifiche approfondite per fare piena luce sull’accaduto e accertare eventuali responsabilità, dirette o indirette, dietro la morte del cacciatore.
Foto d’archivio

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

4 Commenti

1 Commento

  1. Dori

    22 Settembre 2025 at 13:07

    cominciamo con sti defficienti della caccia..!

    • Ettore

      22 Settembre 2025 at 16:09

      impara a scrivere in italiano

  2. Ardmando

    22 Settembre 2025 at 16:26

    Una fatalità che non deve mettere in ombra il FONDAMENTALE ruolo della caccia al cinghiale, che deve puntare ad estinguere quella specie infestante e dannosa. Occorre promuovere la caccia al cinghiale contribuendo anche economicamente alle spese sostenute dai cacciatori, per debellare una volta per tutte la piaga. La associazioni nazianimalare possono frignare quanto vogliono, la cosa importante è ignorarli.

  3. Dori

    23 Settembre 2025 at 14:14

    mi è scappata una F in più! so scrivere,c…ione! anzi, x te è meglio: EINSTEIN!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Copyright © 2024 laprovinciadibiella.it S.r.l. - P.IVA: 02654850029 - ROC: 30818
Reg. Tribunale di Biella n. 582 del 30/06/2014 - Direttore responsabile: Matteo Floris
Redazione: Via Vescovado, n. 5 - 13900 Biella - Tel. 015 32383 - Fax 015 31834

La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Servizi informatici e concessionaria di pubblicità: Diario del Web S.r.l.