Fuori provincia
Truffa ai danni dell’Inps, si risposa ma non rinuncia alla pensione di reversibilità
La donna di Borgomanero avrebbe incassato indebitamente 90mila euro
Si risposa ma non rinuncia alla pensione di reversibilità, 70enne condannata a 18 mesi di carcere e a pagare una multa di oltre mille euro.
Nei giorni scorsi il processo
É stato celebrato nelle scorse settimane a Novara il processo che ha visto come protagonista una donna sulla settantina residente a Borgomanero. L’imputata rispondeva del reato di truffa. Avrebbe percepito per lungo tempo, dall’Istituto nazionale di previdenza sociale, la pensione di reversibilità del primo marito, anche dopo che si era risposata, come riportano i colleghi di Notizia Oggi.
Ha incassato indebitamente 90mila euro
Alla donna sono stati contestati circa 90 mila euro, somma di cui si sarebbe appropriata senza, appunto, averne i requisiti di legge. Non ravvisando il dolo, il pm aveva chiesto l’assoluzione. Il giudice, però, non è stato dello stesso avviso. Il legale della borgomanerese, dopo aver letto le motivazioni della sentenza, che saranno depositate fra novanta giorni, presenterà molto probabilmente appello.
Immagine di archivio
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