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Smantellata banda specializzata in furti di alta moda: colpo da 2 milioni di euro

Nove le persone raggiunte da misure cautelari

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Nove le persone raggiunte da misure cautelari

Smantellata banda specializzata in furti di alta moda: colpo da 2 milioni di euro ai danni di una maison. La polizia di stato di Novara ha sgominato un’organizzazione criminale dedita al furto e al riciclaggio di capi d’abbigliamento di lusso.

Smantellata banda specializzata in furti di alta moda: colpo da 2 milioni di euro

Nove le persone raggiunte da misure cautelari, accusate a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata al furto aggravato, riciclaggio e autoriciclaggio. Il danno complessivo arrecato alla casa di moda vittima dell’organizzazione supera i 2 milioni di euro.

Un’indagine partita da una segnalazione interna

Le indagini, avviate nell’aprile 2024 dalla Squadra Mobile di Novara, hanno preso spunto dalla denuncia del responsabile della sicurezza della maison, preoccupato per alcune anomalie riscontrate nel magazzino del punto nevralgico della logistica aziendale prima della distribuzione internazionale dei capi. Già nell’agosto 2023, alcuni dipendenti avevano notato sparizioni sospette. A confermare i sospetti, la segnalazione di una dipendente che aveva rinvenuto online prototipi mai ufficialmente messi in commercio, venduti a prezzi fortemente ribassati.

Una rete ben organizzata

L’inchiesta ha permesso di ricostruire un sistema ben strutturato, che coinvolgeva dipendenti interni, familiari e complici esterni. In particolare, tre lavoratori di una azienda responsabile della gestione del magazzino, sottraevano sistematicamente capi d’abbigliamento, affidandoli a un 28enne – considerato il leader del gruppo – ora detenuto.

Rivendite online e false identità

La refurtiva veniva poi rivenduta online, grazie alla complicità della madre del presunto capo dell’organizzazione, della sua compagna e di altri soggetti incaricati della logistica e della creazione di profili falsi per aggirare i controlli sulle piattaforme di vendita. Gli inquirenti stimano che l’attività illecita abbia fruttato oltre 1,3 milioni di euro.

Sequestrati beni per oltre 1,27 milioni

Nel corso dell’operazione, sono stati sequestrati beni per un valore superiore a 1,27 milioni di euro, tra cui due villette acquistate in contanti, conti correnti, quattro autovetture, tre orologi di lusso e numerosi capi d’abbigliamento ancora in possesso degli indagati. Lo riporta Notizia Oggi 

Immagine di repertorio 

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