Resta in carcere l’uomo accusato di avere lanciato dal balcone la piccola Fatima

Resta in carcere per omicidio volontario Mohssine Azhar, il trentaduenne marocchino accusato di aver gettato dal balcone la piccola Fatima, di 4 anni. Lo hanno deciso i giudici del riesame.

Azhar avrebbe buttato giù la piccola, il 13 gennaio in un condominio in via Milano, per dispetto nei confronti della compagna Lucia Chinelli.
Lei voleva riportarla a casa, nell’appartamento al piano di sotto, e lui l’avrebbe lanciata dal balcone durante il litigio.

L’uomo ha sempre sostenuto di aver lanciato in aria la bambina durante il gioco del vola vola e che poi gli è svivolata.

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