Fuori provincia
Aveva documenti falsi e si dichiarava sloveno, ma era albanese: arrestato
Fermato dalla polizia stradale mentre stava utilizzando uno smartphone alla guida.

Aveva documenti falsi e si dichiarava sloveno, ma era albanese: arrestato.
Aveva documenti falsi e si dichiarava sloveno, ma era albanese: arrestato
Una pattuglia della polizia stradale di Romagnano Sesia in servizio sull’arteria autostradale A26 Voltri-Sempione ha fermato un veicolo avendo notato che il conducente stava utilizzando uno smartphone durante la guida.
Quest’ultimo era solo a bordo. Nel mostrare tutti i documenti necessari per la circolazione, esibiva una patente di guida e una carta d’identità rilasciate apparentemente da autorità slovene. Ma questi documenti facevano sorgere dubbi agli operatori sulla loro genuinità.
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Le verifiche e l’arresto
Venivano quindi avviate una serie di verifiche volte a risalire alla sua reale identità, fra le quali l’accompagnamento presso il gabinetto di Polizia scientifica della questura di Vercelli per i controlli foto-segnaletici. All’esito delle operazioni, l’uomo veniva tratto in arresto dopo aver appurato il possesso di un documento d’identità taroccato valido per l’espatrio.
Veniva contestualmente denunciato anche per la falsificazione del documento di guida e di conseguenza sanzionato amministrativamente per la guida senza patente. Nel corso della successiva udienza di convalida, l’arrestato dichiarava finalmente le sue generalità. E da queste emergeva la sua cittadinanza albanese e non slovena come dichiarato: per tale motivo veniva aggiunto un capo d’accusa per la falsa attestazione a pubblico ufficiale sulle sue reali generalità.
Immagine di repertorio
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