Attualità
“Tutto ciò che vuole” in replica a Sandigliano
Dopo il grande successo di aprile al Teatro Sociale, torna la commedia “Tutto ciò che vuole” venerdì 4 novembre alle ore 21 presso il Teatro di Sandigliano.
Una trama essenziale ed avvincente, tre bizzarri personaggi interpretati da quattro attori e innumerevoli momenti di spensieratezza alternati a lucide riflessioni. Lo spettacolo, presentato dalla compagnia teatrale biellese “I vagamente instabili” fondata nel 2004 da Gigi Mosca, in collaborazione con la “Compagnia Filodrammatica Lessonese” diretta da Alessio Botta, è la traduzione e l’adattamento del testo francese “Tout ce que vous voulez” (Tutto ciò che vuole) di Alexandre de la Patellière e Matthieu Delaporte, già autori della commedia “le Prenom” (da cui il film di successo “Cena tra amici”).
Ricca di piccoli colpi di scena e di divertenti gag, la commedia, diretta dalla regia di Davide Amisano, ruota attorno al confronto/scontro tra i personaggi, ricorrendo in più ad una originale soluzione di teatro nel teatro, uno specchio che li svela arricchendo ed intrigando la trama.
Lucia, giovane autrice teatrale di successo (interpretata da Valeria Ubertino e da Ilaria Gariazzo) non riesce più a scrivere perché la sua vita è diventata troppo facile e agiata. Aveva sempre trovato ispirazione nelle sue precedenti sfortune, ma proprio il successo che le porta fama, denaro e un marito “di buon partito” (interpretato da Giuseppe Marrone), la portano ad una vera e propria crisi data da un blocco creativo. Inizia così a nutrire la speranza che finalmente torni a capitarle qualcosa di brutto che la faccia sentire viva e che possa essere fonte di ispirazione per i suoi testi. Sarà l’arrivo di Thomas (interpretato da Gigi Mosca), il suo vicino “del piano di sotto”, con le sue modalità imprevedibili, a rovesciare tutti gli schemi.
Una commedia dai dialoghi garbati e intelligenti, di sottile ma continuo umorismo, sotto al quale si cela un’attenta critica di una certa società borghese contemporanea incapace di uscire da stereotipi sociali consolidati, richiamando nella struttura la scelta stilistica di Neil Simon. Coinvolti nella traduzione i ragazzi del Liceo linguistico di Biella, che sono stati i primi in Italia a compiere un lavoro di questo tipo sul testo in questione.
Il costo del biglietto è di 5 euro. Necessaria la prenotazione, contattando i seguenti numeri: 3496850773 / 3284160887
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