Biella
Hydro, il 24 aprile in scena “Il concertone della liberazione”
Si parte alle ore 17
Comunicato Hydro:
Martedì 24 aprile, nella data esatta in cui Biella si liberò dalla dittatura nazifascista, il nuovo spazio HYDRO ospiterà un lungo programma di festa in musica e di riflessioni sui valori ancora vitali a 78 anni da quelle giornate di lotta per riconsegnare l’Italia alla democrazia e alla libertà.
Il Concertone della Liberazione è un iniziativa di ARCI Comitato Biella-Vercelli-Ivrea, in partnership e cofinanziamento con ANPI e Better Places APS – Spazio HYDRO.
Il progetto è reso possibile grazie anche al contributo di Fondazione CRBiella e del Comune di Mongrando.
E’ estremamente importante ricordare che l’ingresso è riservato a soci ARCI e ANPI e che sarà possibile aderire o rinnovare la tessera 2023 all’ingresso.
Nel pomeriggio, dalle 17 con la fondamentale conduzione di Elisabetta Fabbri, si susseguiranno esibizioni musicali di Dedalus Trio, Cascami Seta, Marella Motta & A string trio, Fané.
Agli artisti si alterneranno interventi che attualizzano il valore della Liberazione e pongono l’accento sui tanti aspetti del presente in Italia, dove si stenta ancora a considerare compiuto l’avvento di una vera democrazia. Tre i campi tematici degli interventi:
La terra – Nuove forme di Resistenza che attraversano i territori e la produzione agricola (a cura di Fuorimercato)
La guerra – La corsa al riarmo, le conseguenza disastrose dei conflitti sulle persone e sui territori, la migrazione come unica forma di salvezza. Contrastare il “decreto Cutro”: accoglienza è la nuova Resistenza (a cura di ARCI – Thomas Sankara)
Una questione privata? Ovvero i diritti come merce di scambio di una politica del tutto inadatta a governare i fenomeni e, di conseguenza, concentrata nel reprimerli: il 41bis, i decreti “anti-rave” e contro gli eco attivisti (a cura del Coordinamento Biella Antifascista)
Dopo una pausa, per consentire al pubblico di prendere parte alla fiaccolata organizzata da ANPI in partenza alle 20 da villa Schneider fino a Piazza San Giovanni Bosco, davanti al monumento alle 6 vittime di San Cassiano, il programma musicale riprenderà alle 21.30 con le esibizioni di OlvidoVox Ensemble feat. Riccardo Ruggeri & Ricardo Martinez, Rione Terra, Crushed Curcuma, Beinz X Peppe X Nike Bongiorno. tra una esibizione e l’altra tre interventi di saluto da parte dei rappresentanti degli organizzatori ARCI, ANPI e Better Places APS – Spazio HYDRO, uniti sotto lo slogan “una comunità che non può che essere antifascista”.
Alle 23 l’atteso concerto dei CASINO ROYALE, una band che ha fatto la storia della musica indipendente in Italia e che a Biella si esibiscono nella prima di 4 date speciali com spettacoli unici nel loro genere. Un live denso e libero da ogni catalogazione, un mix generazionale, un racconto in cui verrà ripercorso l’intero universo sonoro che li caratterizza.
Con questa nuova formazione composta da veterani e nuove leve i Casino Royale si ripropongono dal vivo. Come consueto i nuovi brani tratti dal loro ultimo EP Polaris influenzano negli arrangiamenti i classici della band che vengono riproposti in chiave contemporanea. Non è mai un déjà vu, non è mai una celebrazione nostalgica ritornare a vederli dal vivo, ma un’immersione nel qui ed ora che dura dal 1987.
Alioscia – voce
Patrick Benifei – voce piano
Geppi Cuscito – basso e chitarra
Marta del Grandi – voce e sintetizzatore
Lillo Dadone – batteria
Vito Miccolis – percussioni
L’evento sarà concluso dal DJ set Malamacabre in Dub, prodotto e suonato da Alessio De Meo.
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