Cronaca
Venditore raggirato: ci rimette oltre 1.500 euro
Venditore raggirato: ci rimette oltre 1.500 euro
Sempre più diffuse le truffe on line, non solo ai danni degli acquirenti, ma anche dei venditori. Ne sa qualcosa un 46enne biellese, che ci ha rimesso oltre 1500 euro.
Come già accaduto più volte nel recente passato, in questi casi la truffa non si consuma attraverso una mancata consegna, ma al momento del pagamento, quando il malvivente – che in teoria dovrebbe pagare quanto comprato – riesce a farsi accreditare il denaro anziché versarlo.
La vicenda che ha coinvolto il 46enne residente in Valle Cervo risale alla fine del mese di marzo, quando l’uomo ha inserito un annuncio di vendita relativo a un mobile in legno sul noto sito Subito.it, per un valore di circa 400 euro.
Il venditore è stato contattato da una donna residente in Lombardia, che ha mostrato interesse per l’oggetto.
Una volta accordatisi, la 38enne ha invitato l’ignaro biellese a recarsi presso uno sportello Atm delle Poste, spiegandogli che gli avrebbe accreditato la cifra pattuita sulla carta e che lo avrebbe guidato lei nella procedura.
Alla fine, come detto, lo ha effettivamente guidato, ma non per versargli i soldi, bensì per farseli “caricare”.
Il motivo per cui la cifra sale è semplice: quando il primo presunto versamento non va a buon fine, si procede altri tentativi. E ovviamente tutte le volte il denaro viene versato sulla carta dell’acquirente dal venditore inconsapevole.
Resosi conto di quanto successo, il 46enne si è rivolto ai carabinieri che, nel giro di poco tempo, sono riusciti a risalire ai presunti responsabili.
I militari dell’Arma hanno dunque denunciato per truffa la donna, in quanto intestataria del telefonino utilizzato per le trattative e per indirizzare la vittima a effettuare i versamenti, ma anche un ventenne residente sempre in Lombardia, che risulta essere il titolare della carta ricaricata.
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