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Una nuova targa in memoria di Erika Preti

Ormai sono passati otto anni dal tragico omicidio in Sardegna

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una nuova targa

Una nuova targa in memoria di Erika Preti. A Pralungo è stata ricollocata la lapide commemorativa della giovane, barbaramente uccisa l’11 giugno 2017 dal compagno Dimitri Fricano.

«Di fronte alla Chiesa della Trinità del paese si trova un’opera artistica dedicata a lei e a tutte le vittime di femminicidio. Realizzata per mantenere viva la memoria e dire con forza “mai più” – si legge nella nota della pagina social Pralungo in Comune -. La targa, che ne spiegava il significato e gli autori, con il tempo si era sbiadita. Grazie alla disponibilità e alla generosità dell’Officina Grafica Biella di Vigliano, che l’ha rifatta gratuitamente, un piccolo gesto per custodire un grande ricordo».

Una nuova targa in memoria di Erika Preti

Come detto, da quel tragico giorno sono trascorsi oltre otto anni. Una giornata che è diventata la pagina più triste della vita di Fabrizio Preti e Tiziana Suman, i genitori di Erika.

Aveva solamente 28 anni quando il suo bel sorriso veniva spento senza nessuna pena e per sempre a causa di quelle maledette 57 coltellate. Inflitte al culmine di un litigio durante una vacanza in Sardegna, a San Teodoro.

Una terribile vicenda, con le ferite di chi la conosceva e l’amava che non si chiuderanno mai. Anzi, un anno e mezzo fa si sono aperte ulteriormente.

Il colpo di scena a febbraio del 2024, quando l’assassino, ora 38enne, fu scarcerato è mandato ai domiciliari perché considerato obeso e iper-fumatore. Dopo un anno il Tribunale di sorveglianza ha deciso di rigettare la richiesta di proseguire con i gli arresti domiciliari presentata dal suo avvocato Elena Chiastellaro. La motivazione del giudice si basa sull’esistenza di strutture adatte a accogliere Fricano con i suoi problemi di salute.

Pertanto per l’uomo si sono riaperte le porte del carcere. La sua scarcerazione aveva creato non poche polemiche tra la gente. Il papà Fabrizio e la mamma Tiziana in più occasioni avevano incontrato per strada l’assassino della figlia.
LEGGI ANCHE: Il padre di Erika Preti incrocia in via Italia l’assassino di sua figlia

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