Cronaca
Una copertura per piazza Falcone
Caro direttore, le scrivo questa lettera per esprimere qualche considerazione, frutto della mia esperienza maturata in questi anni alla guida della Pro Loco Biella e come organizzatore di eventi.
Spesso sento parlare di Biella in termini assolutamente negativi, additando i suoi abitanti come persone chiuse e poco inclini a rispondere agli eventi sul territorio. La mia esperienza, il mio vissuto in questi anni dice chiaramente il contrario. Portando a Biella un progetto serio, concreto e costruendo un divertimento interattivo con la gente biellese la risposta è non solo assicurata ma anche entusiasmante..
Bisogna tenere conto quando si organizza un evento di tanti fattori e di tutte le possibili difficoltà con particolare riguardo alla location: purtroppo ciò che manca alla città è un'area completamente attrezzata atta a ricevere lo sviluppo futuro del territorio. Credo che sotto questo punto di vista sia da tenere in buona considerazione l'area mercatale di piazza Falcone, dove con l'arrivo del nuovo presidio ospedaliero inevitabilmente il baricentro di Biella farà capolino. Pensare di provvedere a una copertura dell'area (copertura di fattezze armoniose e leggere diverse da quelle gia' posate e in opera a Ponzone e a Cossato) garantirebbe un uso costante e un presidio del territorio che andrebbe a fungere anche da deterrente contro i vandalismi di cui la zona spesso è stata vittima..
Da considerare che in questa particolare piazza vi è l'accessibilità totale dell'area senza rialzi o altri impedimenti. Allacciamenti elettrici e idrici (a differenza dei Giardini Zumaglini dove l'unica fonte idrica è la celebre fontana dell'Orso) molto diffusi tramite colonnine a scomparsa e un'ampia zona verde..e da aggiungere una buona fruibilità con i parcheggi. La copertura di certo non sarebbe la soluzione totale ma andrebbe accompagnata da un piano di collegamenti con il centro città. Da nuove rivisitazioni dei trasporti pubblici urbani ed extraurbani a nuovi percorsi pensati per ciclisti in maniera tale da poter raggiungere la parte vecchia di Biella velocemente e cosa ancora piu' indispensabile il tutto andrebbe amalgamato con iniziative atte a promuovere il commercio in centro (comprese le vie secondarie, troppo spesso viene identificato il centro solo in corrispondenza delle vie maggiori).
I commercianti della parte piu' nobile di Biella sono fonte di tessuto sociale indispensabile non solo per Biella ma per l'intero territorio. Creare UNIONE e SOLIDARIETA' con le due zone più' sinergiche di Biella sarà' gioco forzo un dovere… La citta' nei prossimi anni sara' chiamata ad affrontare nuovi e importanti cambiamenti creare nuovi mezzi comunicativi ed attrattivi porterà a nuove opportunità.
Luca Stecchi
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