L’altro giorno, a Cavaglià, un uomo di 70 anni ha vissuto un momento di grande preoccupazione quando sua suocera ha avuto un malore e, erroneamente, lo ha scambiato per un avvelenamento da monossido. Tempestivamente, l’uomo ha contattato il numero unico di emergenza, dando luogo all’intervento di vigili del fuoco, personale del 118 e carabinieri, che si sono recati presso la cascina Priario.
Le due donne coinvolte, la suocera e la moglie, sono state prontamente trasportate in ospedale per ricevere le cure necessarie. Tuttavia, gli esami medici hanno rivelato una situazione diversa da quanto inizialmente ipotizzato: la moglie non presentava alcun problema, mentre la suocera non era affetta da un’intossicazione da monossido, ma da una complicazione respiratoria, precisamente una broncopolmonite.
A escludere la presenza di monossido e l’eventuale fuga del gas nocivo sono stati i vigili del fuoco, i quali, dopo un’accurata ispezione all’interno dell’abitazione, non hanno riscontrato alcuna traccia di tale sostanza.
Foto di repertorio
ernesto trismegisto
14 Dicembre 2023 at 9:48
E chissà quanti ce ne sono, specialmente nei paesetti e luoghi sperduti…
Pippo@alice.it
17 Dicembre 2023 at 16:38
cosa ci sono?