In tribunale per abuso di professione

In tribunale per abuso di professione.

In tribunale per abuso di professione

Sono passati ormai 3 anni da quando Daniela Meola, callista 70enne in un negozio di sua proprietà in via Lamarmora a Biella, ha visto porre i sigilli alla sua attività.

Il fatto

E’ successo durante una perquisizione da parte della finanza. Le autorità le avrebbero contestato l’uso di sostanze anestetiche, di solito utilizzabili soltanto da medici, durante le sedute. La donna, che si è vista costretta a chiudere il negozio, ha sempre negato, ribadendo la sua estraneità a questo tipo di sostanze. L’imputata ha inoltre sempre avuto fiducia nel fatto che i suoi clienti testimonino in suo favore.

L’udienza definitiva

Nonostante sia passato del tempo dall’accaduto, la vicenda non sembra ancora raggiungere la fine. L’udienza definitiva è stata rimandata al 27 settembre. Forse Daniela Meola riuscirà, come da lei auspicato, a trovare giustizia.

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