Tragedia nel bosco: colto da un malore, muore a 61 anni

Tragedia nel bosco. Si sono concluse nel peggiore dei modi le ricerche di Alberto Oliva: è stato trovato ormai privo di vita nei boschi di Strona.

A dare l’allarme era stato un amico, preoccupato perché sapeva che nel pomeriggio era uscito per una passeggiata e non riusciva più a mettersi in contatto con lui.

Tragedia nel bosco

Dopo diverse telefonate senza risposta, aveva allertato il 112, numero unico per le emergenze. L’amico temeva che Alberto si fosse perso o che non si sentisse bene. Sulle sue tracce si sono messi i volontari del Soccorso Alpino (nella foto Fighera), i vigili del fuoco e i carabinieri della stazione di Valle Mosso. Purtroppo i sospetti dell’amico si sono rivelati fondati poco prima delle 19, quando i soccorritori hanno trovato Oliva esanime, a circa 300 metri dalla strada. Inutili i tentativi di rianimarlo, ormai non c’era più niente da fare. Il medico non ha potuto fare altro che constatarne il decesso.

Fatale un malore

Nessun dubbio sul fatto che si sia trattato di morte naturale. Il decesso potrebbe essere stato provocato da un infarto o comunque da un malore improvviso, fatale per un uomo che aveva già problemi di salute.

La notizia della sua scomparsa ha destato profondo cordoglio in tutto il paese, dove il volto del 61enne era molto conosciuto. Ormai in pensione, per molti anni aveva lavorato al Lanificio Tallia. Ora, avendo più tempo libero, spesso si dedicava a tenere pulite e in ordine alcune zone boschive attorno a Strona.

Di recente era diventato nonno.
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