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Cronaca

Tira calci e pugni agli Agenti di Polizia e ai Carabinieri che tentano di calmarla, arrestata 22enne

La ragazza ubriaca ha anche afferrato violentemente alla gola uno dei poliziotti

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Nella mattina di oggi, 27 settembre, gli operatori della Polizia di Stato-Squadra Volante , unitamente ad una pattuglia della sezione Radiomobile del Comando Compagnia Carabinieri di Vercelli, hanno tratto in arresto una giovane donna di origini dominicane per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, minacce e lesioni.

La giovane, in evidente stato di alterazione psico-fisica dovuta all’assunzione di bevande alcoliche, ha dapprima aggredito verbalmente il dipendente di una ditta alimentare che stava rifornendo di beni un esercizio commerciale di Vercelli, per poi insultare e minacciare anche il personale della predetta attività commerciale, un forno-bar .

La donna ha iniziato ad inveire nei confronti del titolare del locale che, data la difficoltà di riportare alla calma la giovane e farla allontanare dal negozio, contattava le Forze dell’Ordine.

Gli operatori, giunti celermente sul posto, tentavano di ricondurre alla ragione la ragazza ma la stessa alla vista dei poliziotti e dei carabinieri, rifiutando di esibire un documento di riconoscimento ed in preda all’ira, oltraggiava e minacciava il personale intervenuto.

Alla richiesta di recarsi in Questura per i dovuti accertamenti la ragazza, nel tentativo di sottrarsi ai controlli, aggrediva fisicamente gli operatori con diversi calci ed pugni e afferrava violentemente alla gola uno dei poliziotti.

Riportata alla calma con non poca fatica, la donna veniva accompagnata presso la locale Questura ma all’interno degli uffici di Polizia continuava a minacciare ed aggredire gli operatori. Dagli accertamenti effettuati si riusciva a risalire alle generalità della donna, ventiduenne di origini dominicane, residente fuori provincia.

Terminati gli accertamenti di rito la donna è stata tratta in arresto per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, minaccia e lesioni a pubblico ufficiale. Il Sostituto Procuratore di Turno, informato dell’accaduto, ha disposto la sua traduzione presso la locale casa circondariale in attesa della celebrazione del dibattimento con rito direttissimo.

 

Immagine di repertorio

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