Rifiuti abbandonati e roghi vietati, raffica di interventi dei carabinieri forestali – FOTO

Negli ultimi giorni i militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Biella sono stati impegnati sul fronte dei rifiuti abbandonati e dei roghi di sterpaglie.

Rifiuti abbandonati e combustione di residui vegetali: tre casi scoperti dai carabinieri forestali

Nell’ambito di mirati servizi di prevenzione e repressione contro l’abbandono di rifiuti e contro la combustione di residui vegetali – per tutto il mese di febbraio vigeva ancora il divieto assoluto – hanno ottenuto i diversi risultati. Quattro, in particolare, gli ultimi episodi dei quali si sono occupati.

Sanzione di 600 euro per le sterpaglie bruciate

Il 4 marzo i militari forestali di Biella, dopo un servizio di perlustrazione effettuato il 29 febbraio, durante in quale avevano avvistato del fumo a Mottalciata, hanno sanzionato amministrativamente un 37enne. L’uomo, colto in flagranza mentre bruciava materiale vegetale all’interno di un bidone metallico, dovrà sborsare circa 600 euro.

Lastre di eternit abbandonate e danneggiate

Sempre il 4 marzo, a conclusione di un’altra perlustrazione effettuata in precedenza, in località Motto Superiore, sempre a Mottalciata, hanno denunciato una donna di 75 anni per “abbandono di rifiuti pericolosi”.

Nello specifico, si trattava di alcune lastre di eternit parzialmente sbriciolate dal calpestio degli animali e altre depositate a terra, sotto una tettoia, rinvenute in una piccola stalla che dava ricovero a due asini.

Dopo l’esito positivo delle analisi sui campioni raccolti, fatte realizzare da ARPA Piemonte, alla pensionata è stato inoltre prescritto di provvedere alla bonifica dei luoghi.

Rifiuti abbandonati a bordo strada a Ternengo, indagini in corso

I militari forestali di Biella stanno inoltre eseguendo accertamenti in merito ai rifiuti abbandonati lungo la provinciale 209, nel comune di Ternengo, dove sono stati trovati rifiuti domestici non differenziati e una parte di inerti da demolizioni/ristrutturazioni edilizie, contenuti in sacchi di plastica.

Indagini in corso anche in relazione a un sopralluogo congiunto eseguito a inizio marzo con il Servizio veterinario dell’Asl-BI, in seguito a una segnalazione di abbandono di materiale apistico in zona Spolina, a Cossato.

All’interno del bosco, a margine della strada vicinale Murazze di Cossato, sono stati individuati numerosi melari parzialmente bruciati, insieme ad altri sacchi contenenti resti carbonizzati di materiale non identificato, oltre ad altri rifiuti misti. Nella circostanza, dai melari, a cura del veterinario ufficiale, sono stati prelevati campioni alla ricerca di eventuali rischi sanitari per le api.

Di seguito, alcune fotografie scattate nel corso delle diverse attività di perlustrazione.

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