Biella
Polizia scopre una capannone nel Biellese con 113 piante di marijuana dentro, arrestato 45enne
L’uomo, inoltre, era in possesso di 488 grammi di sostanza stupefacente e 1.300,00 euro, tutto sequestrato
BIELLA – La sezione “Antidroga” della Squadra Mobile della Questura di Biella, diretta dal Commissario Capo Filippo Cocca, ha individuato e neutralizzato un significativo canale di produzione e rifornimento di droga attivo in provincia.
Un capannone con 113 piante di marijuana
Nello specifico, nel pomeriggio del giorno 28 maggio, gli “investigatori” della Polizia di Stato, a seguito di perquisizione eseguita presso un capannone industriale sito nella provincia di Biella, in uso ad un uomo di quarantacinque anni, hanno rinvenuto una coltivazione allestita con tecniche professionali di 113 piante di marijuana in diversi stati vegetativi; lo stesso, inoltre, era in possesso di 488 grammi di sostanza stupefacente di tipo marijuana e della somma di 1.300,00 euro.
Per entrare nella serra una porta nascosta
L’ingresso del locale dedicato alla coltivazione della cannabis era celato da una porta nascosta all’interno di un armadio su cui era poggiata una mensola che, abbassata, attivava un ingegnoso meccanismo che ne permetteva l’accesso; in tal modo, l’attività di coltivazione era pertanto nascosta a occhi indiscreti.
L’uomo è stato arrestato e il capannone sequestrato
A seguito di questi riscontri l’uomo è stato tratto in arresto per il reato di traffico e coltivazione di sostanze stupefacenti ed associato presso la Casa Circondariale di Biella a disposizione dell’A.G. competente. L’immobile dove si trovava la piantagione, insieme con tutto l’impianto di coltivazione e i materiali rinvenuti, è stato messo sotto sequestro.
Immagine di repertorio
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