Picchiato a sangue e lasciato a terra

Picchiato a sangue e lasciato a terra
51enne finito in ospedale
Picchiato a sangue, finisce all’ospedale, ma per il momento sembra non voglia sporgere denuncia. I carabinieri stanno indagando sull’episodio di violenza verificatosi a Cavaglià, un fatto che presenta ancora alcuni aspetti poco chiari.
La prima a soccorrerlo e a dare l’allarme, giovedì sera, è stata una donna: all’improvviso ha visto un conoscente che veniva picchiato. Preso a calci e pugni, era rimasto a terra. E’ quindi corsa in suo aiuto.
Quando i carabinieri sono arrivati sul posto, il ferito era già stato portato all’ospedale dal personale del 118. Dopo aver raccolto le prime informazioni dalla testimone, i militari della stazione di Andorno Micca hanno raggiunto l’uomo, un 51enne che sembrava aver alzato il gomito, al pronto soccorso. Sembrava aver alzato il gomito. Sottoposto a diversi esami clinici e accertamenti, aveva sospette fratture al naso e alle costole. La prognosi provvisoria era di trenta giorni.
Il ferito ha confermato di conoscere di vista il proprio aggressore, ma aggiunto di non voler sporgere denuncia. Potenzialmente, però, a seconda della prognosi definitiva, i carabinieri potrebbero anche procedere d’ufficio.
Un altro uomo è stato picchiato all’interno di un locale di Biella (clicca qui)

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