Cronaca
Pensa di aver ucciso la moglie di botte: scappa e poi si autodenuncia
Pesta a sangue la moglie lasciandola priva di sensi, poi si accusa: “L’ho uccisa”.
Pesta a sangue la moglie, adesso è a processo
E’ un biellese l’uomo che è comparso in tribunale a Biella. L’accusa nei suoi confronti è di maltrattamenti in famiglia, lesioni e porto di oggetti atti a offendere, oltre che stalking. Al culmine di una lite il 35enne aveva preso a botte la moglie con calci e pugni infierendo su di lei, tanto che la 28enne aveva perso i sensi. Il compagno aveva pure pensato di averla uccisa, prima era scappato in Liguria e qui si era presentato in una stazione dei carabinieri autodenunciandosi. Per fortuna la donna aveva solo perso i sensi e si era ripresa.
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