Pellet inquinato la società coinvolta non è l’Edilnol

Gentile Direttore,

Siamo venuti a conoscenza dagli organi di informazione, che l’autorità giudiziaria ha effettuato sequestri di pellet da riscaldamento inquinato nella nostra Provincia in cui è stata coinvolta anche un’azienda Biellese. Teniamo a precisare, anche se sarebbe superfluo verificati  i massimi livelli di qualificazione con cui Edilnol garantisce ai propri clienti il suo prodotto, che l’azienda sotto inchiesta non ha alcun tramite, contatto o conoscenza con i fornitori del nostro gruppo aziendale.
Altresì, non ci stupiamo affatto, da profondi conoscitori del settore, ed essendo già a conoscenza di simili avvenimenti, che possano esistere medesimi spiacevoli inconvenienti, né che ci sia, in alcuni casi, mero intento speculativo a scapito della salute dei consumatori. Pertanto consigliamo agli utilizzatori, per l’esperienza maturata in 20 anni di commercio di tali materiali, e che oggi ci collocano fra le prime rivendite qualificate di pellet da riscaldamento in Italia, di verificare quanto le normative  determinano in termini di garanzie di qualità e di composizione, tenendo conto che un prodotto di qualità deve essere in possesso di ben specifici e visibili quanto veritieri attestati di idoneità. A scopo informativo, e per vostra tranquillità ci pregiamo di riportare sotto, i marchi dei pellet da riscaldamento che potrete reperire ed acquistare presso i nostri punti vendita di Vigliano Biellese:

Binderholz, Noricalor, Moulin, Makholz, Erta Pellet.
(http://www.edilnol.it/pellet-in-bancale.html)