Seguici su

BiellaCronaca

Palpa le ragazze al mercato europeo, arrestato dalla polizia

Fermato dagli agenti, ha reagito con violenza, danneggiando una portiera e un finestrino della volante

Pubblicato

il

Palpa le ragazze al mercato europeo

Tentata violenza sessuale in pieno centro a Biella: importuna e palpa le ragazze al mercato europeo, arrestato dagli agenti delle volanti.

Palpa le ragazze al mercato europeo in via Lamarmora

Nella tarda serata di venerdì, un gruppo di ragazze ha attirato l’attenzione di una volante che stava transitando in via Lamarmora, in quel momento affollata per via del mercato internazionale “Regioni di Europa”.

Le giovani hanno riferito agli agenti che pochi istanti prima, all’interno dei Giardini Zumaglini, erano state avvicinate da un ragazzo che dapprima aveva iniziato a importunarle con pesanti frasi di apprezzamento e successivamente era passato alle vie di fatto, tentando di palpeggiarle e riuscendo nell’intento su una di loro.

Le ragazze hanno trascinato via l’amica palpeggiata per poi correre verso una volante

La violenza sessuale non era degenerata solo per l’intervento delle amiche, che trascinandola via erano riuscite ad allontanarsi e a correre in direzione della pattuglia che avevano intravisto in strada.

Gli operatori della volante hanno fornito il primo supporto emotivo alle vittime e poco dopo hanno rintracciato l’autore del reato, identificato in un 29enne straniero già noto per episodi simili.

La reazione violenta all’arresto, danneggiata l’auto della polizia

Il giovane, alterato anche dal verosimile abuso di alcol, ha reagito con violenza al controllo degli agenti, divincolandosi e spintonando gli operatori che solo con estrema difficoltà sono riusciti a caricarlo a bordo dell’auto di servizio. L’uomo però, non pago, ha iniziato a colpire con forti calci l’interno del mezzo, causando danni alla portiera e al finestrino. L’atteggiamento violento è proseguito anche in questura.

Il giovane è stato quindi tratto in arresto per il reato di violenza sessuale e anche per gli ingenti danneggiamenti causati.

Oggi l’autorità giudiziaria ha convalidato i provvedimenti pre-cautelari, disponendo la misura cautelare dell’obbligo di firma quotidiana.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

2 Commenti

1 Commento

  1. Luigi

    7 Aprile 2025 at 20:26

    La vergogna dell’Italia, dovrebbe essere messo dentro e buttare la chiave. Non avere l’obbligo di firma, perché può continuare a fare cosa più lo diverte. Dovrebbe essere estradato dove vige la pena capitale.

  2. deuterium

    7 Aprile 2025 at 21:48

    Di che etnia era? Come al solito tale particolare viene omesso sistematicamente: due volte su tre sono mediorientali ed africani che usano le donne come oggetti….

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Copyright © 2024 laprovinciadibiella.it S.r.l. - P.IVA: 02654850029 - ROC: 30818
Reg. Tribunale di Biella n. 582 del 30/06/2014 - Direttore responsabile: Matteo Floris
Redazione: Via Vescovado, n. 5 - 13900 Biella - Tel. 015 32383 - Fax 015 31834

La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Servizi informatici e concessionaria di pubblicità: Diario del Web S.r.l.