Seguici su

Cronaca

Non c’è pace per i nostri morti: rubano un presepio dalla tomba di un bambino

Pubblicato

il

“E’ il gesto più vergognoso che un essere umano possa commettere, ancora di più se commesso sulla tomba di un bimbo”. Duro lo sfogo sui social di Katia Munerati, la madre del piccolo Francesco Barbonaglia, bimbo di sette anni scomparso nel 2007 in un terribile incidente avvenuto sulla diramazione Stroppiana-Santhià della A4. E’ lei stessa a raccontare un increscioso episodio avvenuto sulla tomba del figlio, nel cimitero di Stroppiana (Vercelli), dove ogni anno allestiva un piccolo presepe con una statuina di un piccolo angelo. Qualcuno, durante le festività natalizie, ha rubato l’addobbo natalizio.
“E’ dal Natale 2007 che portiamo un segno del nostro amore e affetto per un bimbo diventato angelo, e nessuno ha mai trafugato nulla dalla sua tomba – si sfoga la donna sui social -; ma quest’anno ho avuto l’amara sorpresa proprio nel giorno di Natale. Rubare è un atto indegno, ma rubare sulla tomba di un bimbo è imperdonabile”. Francesco ‘Chicco’ Barbonaglia era in gita a Torino quando il pullman su cui viaggiava con la scolaresca si ribaltò sulla A4; nello schianto perse la vita anche un altro bimbo di 6 anni, Michael.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *