Nascondeva 470 chili di droga in un capannone

Nella provincia di Monza è stato scoperto uno dei centri di smistamento della droga più grossi e importanti di tutto il nord-ovest italiano.

Nei giorni scorsi la polizia ha arrestato in flagranza di reato un cittadino italiano, classe 1958, originario del Milanese. L’uomo, con precedenti penali, è stato fermato e trovato in possesso di ben 470 chili di droga.

L’arresto è avvenuto nel corso di alcuni servizi effettuati nell’ambito delle consuete attività finalizzate al contrasto di alcuni fenomeni criminali. Operazioni che portavano i poliziotti a concentrare i loro servizi nella zona industriale di Cologno Monzese e a effettuare dei controlli all’interno di alcuni capannoni presenti.

La droga in scatoloni da 30 chili

Durante uno di questi controlli è stato trovato in un deposito l’ingente quantitativo di stupefacenti, presumibilmente hashish. La droga era sistemata su un bancale e suddivisa in scatoloni dal peso di circa 30 chili l’uno.

Sono quindi scattate le manette ai polsi del 64enne, proprietario del capannone, che ora si trova nel carcere di Monza.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook