Cronaca
Multe salate per i clienti delle lucciole anche a Carisio
Multe salate anche a Carisio per i clienti delle prostitute.
Dopo Masserano pugno duro anche nel Vercellese
Pugno duro dell’amministrazione comunale di Carisio contro i clienti beccati a intrattenersi con una prostituta. Dopo aver provato altri sistemi, adesso il sindaco ha firmato un’ordinanza che ricalca quella del collega di Masserano dove il provvedimento ha già portato a comminare diverse sanzioni (vedi qui), (vedi anche), (vedi ancora)
La sanzione
Sanzione di 500 a chi viene visto contrattare una prestazione con una “lucciola”, o intrattenersi con lei per fare sesso. La multa potrà essere comminata da vigili urbani, carabinieri e altre autorità.
Lo chiedono i residenti
Sono gli stessi residenti a invocare provvedimenti drastici contro il mercato del sesso che sta creando problemi di sicurezza e di decoro nelle periferie del paese.
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Francostars
23 Gennaio 2018 at 15:50
Affermo che, anche con le nuove disposizioni legislative, le Ordinanze Sindacali ed i Regolamenti di Polizia Urbana devono essere conformi ai principi generali dell’Ordinamento, secondo i quali la prostituzione su strada non può essere vietata in maniera vasta ed indeterminata. Di conseguenza, i relativi verbali di contravvenzione possono essere impugnati in un ricorso. In più per le medesime ragioni, i primi provvedimenti suddetti non possono essere emessi per problematiche permanenti ed i secondi non possono riguardare materie di sicurezza e/o ordine pubblico.
P.S. I relativi soggetti possono essere sanzionati per evasione fiscale, anche per le tasse locali (art. 36 comma 34bis Legge 248/2006, come chiarificato dalla Cassazione con la Sentenza n. 10578/2011).