Cronaca
Motociclisti pazzi fanno i gran premi lungo la strada che collega Cerrione a Zimone
Pericolo
Ci sono motociclisti che utilizzano le nostre strade come fossero una pista, mettendo a repentaglio, oltre che la loro vita, anche quella degli altri.
«Erano circa le 16 di domenica scorsa – spiega Riccardo D’Andreis -, quando a bordo della mia auto stavo percorrendo la strada provinciale che da Cerrione conduce a Zimone. Ad un certo punto, da una curva sono uscite due moto a velocità altissima. Erano piegate al punto che i motociclisti quasi toccavano con le ginocchia l’asfalto.
“Una volta usciti dalla curva – prosegue il racconto – hanno aperto il gas. Me li sono trovati a pochi metri dal cofano della mia auto, se non mi fossi spostato sulla mia destra fino a quasi toccare il cordolo della strada penso che sarei entrato in collisione. Possibile che alle forze dell’ordine non siano mai stati segnalati i luoghi dove i motociclisti si divertono soprattutto durante i fine settimana? Secondo me, se si iniziasse a sospendere qualche patente il problema, almeno in parte potrebbe essere risolto».
Alle sue parole fanno eco anche quelle del sindaco di Cerrione Anna Maria Zerbola: «Quello legato all’alta velocità purtroppo non è un fenomeno nuovo – spiega -. Non finirò mai di dire che bisogna necessariamente fare appello alla responsabilità. Le strade non sono dei circuiti, quindi l’educazione di alcuni motociclisti dovrebbe essere tale da non mettere a repentaglio la sicurezza dei cittadini. Stiamo parlando di una strada provinciale. Mi appello agli organi competenti affinché possano eseguire dei controlli magari un po’ frequenti».
Mauro Pollotti
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Angelo
7 Maggio 2022 at 16:44
Anche nella strada che da coggiola sale alla panoramica Zegna fanno legare tutto a sinistra naturalmente fregando sene di chi scende o di chi sale e tutto va bene telefono alla Polizia ti dicono lo dica al suo sindaco peccato che è una strada provinciale finché non ci scappa il morto
63steap
9 Maggio 2022 at 8:37
Purtroppo Lei ha ragione…. io ho abitato anni presso una di queste strade e muoversi era una lotteria …..sono anni che questo problema esiste e tutti gli anni non si fa nulla salvo contare i morti e fare della retorica.Ma non esiste un comitato di sicurezza in Prefettura?……una bella programmazione di controlli coordinata nei week end sarebbe il minimo….. Il problema è risolvibile ma in realtà non si vuole risolverlo. Conta purtroppo più l’aspetto “turistico” che il resto