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Cossatese

Magrebini abbandonano 600 kg di rifiuti: denunciati

Sono il titolare e il dipendente di un’azienda di autotrasporti

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Nei guai due uomini di nazionalità magrebina, denunciati per abbandono di rifiuti. I responsabili sono il titolare e un dipendende di un’azienda di autotrasporti con sede nel Cossatese.

I fatti

A giugno avevano svuotato il solaio di un’abitazione di Biella, ma, anziché differenziare i rifiuti, li avevano trasportati con l’autocarro della ditta ed abbandonati in un bosco a Gifflenga.

In seguito alla segnalazione da parte di alcuni cittadini e delle Guardie Volontarie del Servizio di Vigilanza Ittico Venatorio, Zoofilo ed Ambientale dell’Arci Pesca Fisa di Biella, i carabinieri di Mottalciata hanno effettuati tutti gli accertamenti del caso, visionando i filmati delle telecamere installate in zona e effettuando un accurato sopralluogo nel corso del quale sono stati rinvenuti documenti, tra i quali cartelle cliniche e referti di una donna deceduta.

I militari sono così riusciti a risalire ai nominativi delle persone che avevano incaricato dello smaltimento il titolare della ditta di trasporti, peraltro convinte che i rifiuti, come concordato, fossero stati smaltiti in discarica. Hanno quindi fatto bonificare l’area, in cui erano stati abbandonati oltre 600 chilogrammi di rifiuti di varia natura, direttamente dal titolare della ditta, che li ha trasportati alla stazione di conferimento della Seab.

Le pene

L’abbandono di rifiuti, in questo caso, è reato penale punibile con l’arresto da 3 mesi ad un anno e con un’ammenda da 2.600 a 26mila euro.

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1 Commento

1 Commento

  1. Luigi

    21 Ottobre 2023 at 20:55

    Spero che la pena sia di almeno 20 anni e dopo venga l’espulsione dall’Italia.

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