Cronaca
Le parole di Alberto Cirio: Eytan in ebraico significa “forte”
TORINO- Come commenta Alberto Cirio sul suo profilo Twetter: “Le condizioni del piccolo Eytan ci danno tanta speranza. Ho cercato di trasmettere tutto l’affetto del Piemonte ai nonni e alla zia di questo bimbo. Eytan in ebraico significa “forte”. In questo momento così buio la tua forza è per noi luce”.
Il risveglio graduale di Eytan
Nelle ultime ore, dopo le recenti notizie che hanno fatto chiarezza sulle cause della tragedia avvenuta domenica sulle funivie del Mottarone, è stato accertato l’unico dato positivo della vicenda: Eytan, il piccolo sopravvissuto, probabilmente grazie all’abbraccio del padre, si sta gradualmente svegliando. Ad attenderlo la zia e l’equipe di medici e psicologi eccellenti dell’ospedale Regina Margherita di Torino, dove è attualmente ricoverato.
Le condizioni attuali del bambino
Il piccolo fortunatamente non ha riscontrato danni celebrali, nemmeno agli organi interni, ma presenta fratture in tutto il corpo. L’assistenza al bambino in ospedale continua incessantemente, giorno e notte.
Il direttore della Città della Salute di Torino, il dott. Giovanni Valle afferma “Il bimbo è stato estubato alle 10,45 di questa mattina, ha ripreso per un momento conoscenza, ma essendo ancora sedato dai farmaci è ancora in stato di incoscienza”.
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